I recuperi hanno inguaiato il Torino che ormai ha il fiato sul collo di chi lo insegue
La lotta per stare distante dal terz’ultimo posto si sta facendo serrata e le vittorie nei recuperi di oggi del Genoa sul Milan, della Sampdoria sul Verona e del pareggio dell’Udinese con la Fiorentina non sono risultati favorevoli al Torino che ha visto diminuire il vantaggio di cinque lunghezze che ormai è ridotto solo a due e si è visto scavalcare dall’Udinese.
Se già prima la gara con i friulani era una sorta di spareggio adesso lo è ancora di più e per il Torino vincere diventa impellente. Magari martedì il Consiglio Federale deciderà di fermare il campionato, ma la sostanza non cambia perché la classifica del Torino è peggiorata seppur appunto debba recuperare la partita con l’Udinese. Contare, quindi, sulle disgrazie altrui per salvarsi non è più possibile e sarebbe comunque stato un bel rischio anche se i risultati di oggi fossero sati favorevoli.
Il Torino deve prendere atto che è fra le squadre che sono in piena lotta per non retrocedere e fare ricorso alla feroce determinazione per far sì che non accada. Non può più permettersi di sbagliare nessuna partita. I precedenti purtroppo non depongono a suo favore visto che ha perso sia all’andata sia al ritorno con Lecce e Sampdoria e all’andata con Udinese e Spal e solo con il Brescia e il Genoa è riuscito a vincere. Se i giocatori granata hanno un po’ d’orgoglio e d’amor proprio devono tirarlo assolutamente fuori subito: non c’è più tempo da perdere.