Fondamentale dare continuità

Fondamentale dare continuitàTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Alberto Mariani
martedì 1 marzo 2011, 13:50Primo Piano
di Elena Rossin
Battere l’Atalanta non solo per la classifica, ma anche per instaurare un cammino costante verso la A. Questo turno di campionato, per gli incroci delle partite, non è particolarmente favorevole al Toro.

Due gare vinte di seguito non fanno primavera, visto poi che i risultati utili sono frutto di prestazioni non esaltanti con formazioni, con tutto rispetto per il Pescara e il Portogruaro, sulla carta non forti, non superiori e senza l’ambizione di puntare alla serie A. Per il Torino quindi è doveroso dare continuità a questo inizio di cammino positivo sul fronte dei risultati, anche perché è l’ultimo treno utile per continuare a viaggiare, sperando anche in pit stop prolungati, delle altre concorrenti alla massima divisione. Battere l’Atalanta significa anche, oltre a tutto il resto, tenere la vetta della classifica ferma a cinquantacinque punti.
 

La ventinovesima giornata per gli incroci di calendario non è sicuramente favorevole ai granata. Scontri fra dirette concorrenti, Torino e Atalanta a parte, non ve ne sono e tutte le partite delle squadre che aspirano, o in classifica attualmente si trovano a poter almeno lottare per i playoff, hanno un minor numero di punti e di conseguenza potrebbero questa sera tutte ritrovarsi con tre punti in più. Si sa che le previsioni più ovvie nel calcio vengono spesso smentite, ma non fare calcoli – come tutti dicono – equivale alle parole del bimbo con la bocca sporca di cioccolata che dice di non averla mangiata.
 

Giocare domani in posticipo sicuramente per granata e nerazzurri è un vantaggio, si sapranno tutti i risultati. Questo vantaggio però potrebbe anche rivelarsi un boomerang e ingenerare ansia da prestazione, ma questo vale per entrambe le formazioni e quindi dal punto di vista psicologico è pari. Non è pari, invece, la difficoltà del successivo turno di campionato per l’Atalanta, un altro big match, ovvero il Novara, mentre il Torino dovrà vedersela con il Vicenza – squadra da non sottovalutare -, ma non equiparabile agli azzurri. Pensare prima di tutto all’oggi per il Toro è d’obbligo, ma in una valutazione globale non si può non tenere conto anche di questa occasione che indubbiamente è favorevole ai granata e potrebbe essere un piccolo vantaggio da sfruttare. Dal momento che l’Atalanta si trova in vetta anche due passi falsi, indubbiamente pesantissimi, non metterebbero a rischio la qualificazione diretta visto che mancheranno ancora dodici partite a fine campionato. Comunque l’unico vero vantaggio del Toro rimane giocare bene e concentrati così da battere prima l’Atalanta e poi il Vicenza per coronare al meglio questa lunga settimana con tre impegni ravvicinati e continuare la salita verso la A.