Doppia sessione di allenamento oggi, nel pomeriggio sotto l’attento sguardo del ds Bava
Penultimo giorno di ritiro a Bormio per il Torino che fra otto giorni ad Alessandria sarà impegnato nella gara d’andata del secondo turno di qualificazione all’Europa League. Questi ultimi allenamenti, ma in buona parte anche i precedenti, sono improntati sul preparare i giocatori a far girare la palla velocemente con non più di due tocchi. In fase offensiva il Torino deve attaccare senza dare punti di riferimento agli avversari facendo salire più uomini contemporaneamente. Grande attenzione è anche richiesta nella fase difensiva. In generale Mazzarri chiede ai giocatori che si muovano anche senza palla. Il 3-4-3 è il modulo più gettonato in questo periodo, ma anche le due varianti del 3-4-1-2 e del 3-4-2-1 non sono trascurate.
La parte atletica è curata, ma senza insistere troppo con i carichi poiché non si può arrivare al 25 con le gambe imballate, ciò che viene fatto in capo è integrato con palestra e giri in bicicletta, ed è anche per questo che la durata degli allenamenti non supera mai l’ora e mezza tra riscaldamento, esercizi vari, tattica e partitelle. Al termine delle sessioni di lavoro di solito i giocatori provano tiri in porta, utili sicuramente, ma che non affaticano più di tanto.
Gli schemi sono curati in prima persona da Mazzarri che di tanto in tanto interrompe il lavoro per spiegare o rispiegare i movimenti che vuole. Nulla è lasciato al caso, anche i minimi dettagli sono importanti perché l’obiettivo è uno solo: accedere alla fase a gironi dell’Europa League.
Questa sera in piazza Cavour alle 21 ci sarà la presentazione della squadra trasmessa su Torino Channel e domani mattina altro allenamento con inizio alle 9,30 e nel pomeriggio l’amichevole con la Pro Patria alle 16 prima del rientro a Torino in serata.