Colantuono: "Il nostro gioco esalta Bianchi"

Dall'inviata alla Sisport
19.02.2010 15:42 di  Marina Beccuti   vedi letture
Colantuono: "Il nostro gioco esalta Bianchi"
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© foto di Federico De Luca

Colantuono è apparso più sereno del solito, in vena di battute, con la solita grinta, ma più tranquillo. Ha avuto buone risposte dai suoi giocatori e questo lo rende più sicuro sulle forze in campo: "Mi sono piaciute le dichiarazioni dei giocatori che hanno rilasciato in settimana, vuol dire che recepiscono il messaggio. Non bisogna mai sottovalutare nulla, come l'importanza di ogni partita. Vedremo se gli assenti ci daranno problemi, ma abbiamo 27 giocatori tutti bravi e motivati, chi scenderà in campo darà il massimo contributo. E' sempre meglio scegliere tra più giocatori, ma l'assenza di qualcuno non deve essere un alibi".

L'inserimento dei nuovi non sembra preoccupare molto Cola: "L'amalgama prosegue, più passano le settimane e meglio è in questo senso. Per noi saranno tutte importanti le prossime partite, perchè dobbiamo mantenere una certa rotta. Non possiamo guardare le sfumature che potrebbero complicarci il cammino, ognuno di noi, per sopperire a qualche problemino, sa di dover dare di più, a partire dal sottoscritto".

Il mister ha buone sensazioni anche sull'atteggiamento dei tifosi, certamente più tranquilli rispetto a qualche settimana fa: "Mi auguro che i nostri tifosi siano decisivi come lo sono sempre stati, non fosse così dobbiamo accettare il loro atteggiamento, ma sento che qualcosa sta cambiando, almeno è una mia sensazione".

Colantuono prende ad esempio la Fiorentina (penalizzata contro il Bayern da un gol in nettissimo fuorigioco convalidato) per come possono andare certe partite: "A volte sono gli episodi che fanno cambiare le cose, anche la Fiorentina l'altra sera ha perso, ma c'è modo e modo per perdere. Stiamo lavorando con una certa mentalità, spero sia stata recepita da che sono tornato. Dobbiamo cercare di mantenerci sugli standard delle ultime quattro partite, dove abbiamo tenuto la media di due punti a gara, direi buona". 

Torna Bianchi ed è una nota positiva: "Questa squadra ha un attaccante che segna con continuità ed è il giocatore più pericoloso che abbiamo. Ma se Bianchi segna è anche merito del gruppo che lavora per far rendere al massimo le sue caratteristiche. Qualche altro gol l'hanno segnato anche alcuni compagni, ma il Toro gioca proprio per esaltare le sue caratteristiche".

E' in crescita anche Barusso, che domani potrebbe partire per la prima volta da titolare. "Barusso sta andando bene, non ha giocato molte partite prima di venire da noi, ma fa crescere il tasso di potenza a centrocampo, ha le caratteristiche per la partita che ci aspetta domani, considerando che potremmo avere anche il campo pesante". 

Riguardo all'attaccante uruguaiano in prova, Federico Laens, Cola specifica: "Lo stiamo valutando, ha buone qualità, questa settimana non è attendibile perchè doveva smaltire il fuso orario e il viaggio, lo considereremo meglio la prossima e, alla fine della stessa, decideremo se tenerlo o meno, però sta andando bene".

Per domani D'Ambrosio sta meglio ma s'è allenato poco, per cui Cola sembra essere deciso a far esordire Statella, un ex della partita, dal primo minuto: "Statella è un buon giocatore, attacca bene gli spazi, è meno bravo nell'uno contro uno. Preferisce la fascia destra: Ogni tanto si estranea dalla partita? (difetto che aveva ammesso lo stesso giocatore nel corso della sua presentazione, ndr) se passa dalle mie parti non succederà", conclude ironicamente il mister.