Cessione in prestito, per Toro e Buongiorno forse è meglio la permanenza
Quando con la maglia granata esordì in Serie A contro il Crotone, si vedeva che il ragazzo aveva la stoffa. Poi il passaggio in B, in prestito, prima tra le file del Carpi e poi con la maglia del Trapani, sempre facendo un'ottima figura. Tornato definitivamente al Toro, era chiuso da nomi più prestigiosi, e per lui si prospettava un nuovo prestito per maturare, ancora tra i cadetti. Ma lui, pazientemente e con intelligenza, ha aspettato il suo momento, sfruttando appieno le proprie opportunità. L'ottima prova in Coppa Italia, assecondata da uno spezzone di personalità contro la Roma, ed infine, mercoledì, praticamente perfetto al cospetto del Napoli. Passaggio in prestito? Con i problemi evidenziati dalla retroguardia del Toro, forse è meglio trattenerlo, perché la sua crescita, innegabile, va confermata ad un livello che ha già dimostrato di poter meritare ampiamente.