Cairo soddisfatto: "Abbiamo cambiato molto, ma le cose stanno procedendo bene"

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Urbano Cairo è stato intervistato da Radio Rai per discutere del decreto antiviolenza che sta studiando il Governo da rendere poi effettivo quando sarà approvato.

Ovviamente non si poteva fare una considerazione su questo inizio di stagione dei granata: "Rispetto alla passata stagione abbiamo un impegno in più che è l'Europa League. Ci stiamo impegnando molto in Europa, credo sia un buon inizio di stagione. Manca ancora tanto, in estate abbiamo cambiato parecchio la squadra e l'assetto. Ci vuole un po' di tempo affinché tutto venga assimilato, ma credo che le cose stiano procedendo bene".

Tornando a monte, a questo decreto per arginare la violenza negli stadi, il presidente granata ha risposto: "Deve esserci una sempre maggiore attenzione al fatto che si possa andare allo stadio con grande tranquillità. Le famiglie e i bambini devono tornare, lo stadio deve essere un momento di serenità e festa".

Ma i presidenti sono sul piede di guerra, al punto che si pensa addirittura ad uno sciopero, per quanto riguarda le spese a carico delle società per mantenere l'ordine pubblico dentro e fuori dallo stadio: "Manteniamo l'ordine nello stadio con un numero molto elevato di steward e questo ha un costo importante. Al di fuori dello stadio sarebbe giusto che ci pensasse lo Stato, noi già abbiamo costi elevati. Scioperare per il provvedimento? Mi sembra eccessivo, questo è un momento particolare anche per lo Stato italiano, il bilancio piange e ci sono situazioni economiche difficili e per questo ci chiedono un contributo".