Cairo interverrà sul mercato: "In rosa ci vogliono cinque attaccanti"

Urbano Cairo questa mattina ha ricevuto il premio dell'Ussi Subalpina, che è stato assegnato al Torino come 'società dell'anno 2014".

Il presidente granata, ha preso lui la parola, prima ancora che gli fosse posta la domanda, ha parlato del prossimo mercato granata. La difesa è a posto, bisogna intervenire in attacco e a centrocampo.

"Interverremo, ma non faccio nomi o numeri sul budget. Di sicuro opereremo per rinforzarci, ma questo è il momento di giocare a carte coperte. In rosa ci servono cinque attaccanti, abbiamo Martinez, Quagliarella ed Amauri, qualche operazione quindi va fatta", ha riportato il Tuttosport.

Il presidente ha negato l'interesse per Giovinco (che dovrebbe andare alla Fiorentina, ndr): "È in scadenza di contratto, non credo voglia rinnovare, ma la trattativa con la Juventus mi sembra un po' difficile e non voglio avviare una telenovela. Quanto a Cassano e Pazzini sono ottimi giocatori, ma non fanno al caso nostro".

Cairo, ovviamente, ci tiene a sottolineare la gioia e l'importanza della qualificazione in Europa League: "In campo europeo abbiamo fatto meglio del Toro degli anni '60/70, vincendo sei partite su 10 e pareggiandone altre tre. Giocare le coppe è un bel dispendio di energie e questa è una piccola causa della nostra posizione poco brillante in classifica. Ma in Europa League abbiamo giocato più liberi di testa, vorrei che lo stesso d'ora in poi si facesse anche in Serie A".