Amauri e Sanchez Miño pronti per una maglia da titolare
Quello che vedono tifosi e addetti ai lavori vari non sempre è lo stesso che notano e percepiscono e soprattutto pensano gli allenatori, ma ogni giorno cresce la sensazione, vedendoli in allenamento, che nonostante Amauri sia arrivato al Torino da pochissimi giorni e che Sanchez Miño sia stato tesserato solo negli ultimi giorni di mercato siano già pronti per dare il loro contributo alla squadra granata. Da una parte ovviamente l’argentino ha avuto tutto il periodo della preparazione estiva per apprendere gli schemi e i movimenti di Ventura e affinare l’affiatamento con i compagni, dall’altra l’attaccante di origini brasiliane può contare su un’esperienza più che decennale della serie A, quindi saranno anche dei nuovi giocatori però non si può proprio dire che mandarli in campo con la Sampdoria domenica all’ora di pranzo sarebbe un salto nel buio.
In molti vorrebbero anche vedere all’opera insieme Quagliarella e Amuri, magari Ventura non li farà partire titolari con la Sampdoria perché non hanno avuto sufficiente tempo per allenarsi insieme e poi non è ancora dato sapersi se lui li ritiene idonei per formare la nuova coppia d’attacco titolare. Come l’anno scorso non si avevano assolute certezze che Immobile e Cerci avrebbero raggiunto l’intesa vincente, così quest’anno solo se si darà la possibilità ai due novelli granata di giocare uno a fianco dell’altro si saprà se possono convivere e con quali risultati in termini di gol realizzati. Non che Barreto, Larrondo e Martinez non meritino considerazione e spazio, però dà un certo friccicorino l’idea di vedere Quagliarella e Amauri al servizio della causa granata.
Stesso friccicorino si prova al pensiero di vedere in campo dal primo minuto Sanchez Miño che è sembrato particolarmente adatto a rifornire buoni assist agli attaccanti. Certo con lui in campo si dovrebbe sacrificare uno fra El Kaddouri, Nocerino o Molinaro, però avere alternative in abbondanza è sempre un bel dilemma, anche perché prima si provano soluzioni alternative e meglio è in vista degli impegni ravvicinati fra campionato ed Europa League che attenderanno il Torino nel prossimo mese.