Ai titoli di coda le telenovelas Peres e Verissimo
Il Torino non può più tergiversare perché il giorno del raduno, mancano sei giorni, si avvicina e Mazzarri non può ritrovarsi con troppe caselle vuote fra i titolari soprattutto in ruoli chiave come la difesa e gli esterni di centrocampo, quindi, Bruno Peres deve dare una risposta definitiva e il Santos deve decidere a chi cedere Verissimo, ci sono per lui anche le offerte del Lione e del Marsiglia arrivati a dodici milioni. Se per il ritorno di Bruno l’ottimismo è ai minimi termini stante l’inamovibile volontà della moglie di far ritorno in Brasile, sul fronte Verissimo il Torino, che ha già trovato l’accordo con i giocatore avendogli offerto un contratto fino al 2023 e uno stipendio di 1,2 milioni più bonus, ha fatto l’ultimo rilancio aumentando un po’ l’offerta per il cartellino e portandola a nove milioni cash senza bonus, quindi, ora sta al Santos appunto prendere una decisione e dovrebbe farlo in un paio di giorni al massimo. In caso di fumata nera il Torino virerà con massima decisione su un altro giocatore. Intanto “Radio Mercato” sussurra che Petrachi si sia fatto sotto per Izzo del Genoa, anche perché a Mazzarri servono due difensori centrali avendo al momento come titolare il solo N’Koulou, cercando di sbaragliare la concorrenza del Sassuolo essendosi sentito chiedere dal Nantes per Diego Carlos ben venticinque mln, mentre il rossoblù ne costa una decina.
Intanto anche il rinnovo di Sirigu è andato in porto, manca solo l’ufficializzazione, e, infatti, Milinkovic-Savic sarà prestato alla Spal in modo che possa giocare con continuità, mentre per quel che riguarda Valdifiori sarà ceduto a titolo definitivo sempre al club estense. Mentre in entrata per la mediana alcuni bene informati dicono che sarebbe stato raggiunto l’accordo con il Monaco per Meïté, il giocatore arriverebbe in prestito, e si lavora per ottenere anche quello del giocatore. Per Barreca prosegue la trattativa con il Monaco che ha offerto undici milioni e a questo punto il Torino deve decidere se accettare o meno, la cessione del terzino è slegata dai discorsi su Meïté, quindi, se il club granata dirà di sì l’affare potrebbe concludersi anche a breve.