STADI APERTI, ma con tanta paura
Lo slogan scelto dalla polizia è «al via la stagione del dialogo», ma intanto, per la prima volta negli ultimi anni, oggi ci saranno anche i reparti anti-sommossa. Defilati, sì, vicino agli stadi più a rischio, quelli di Firenze e Roma, ma sempre pronti ad intervenire. Il campionato parte con tutte le porte aperte: un segnale di dialogo, appunto, da parte del ministro Maroni e del capo della polizia, Manganelli, nei confronti dei tifosi. Due le gare ad alto rischio, Fiorentina-Juve e più ancora Roma-Napoli, che hanno avuto il via libera dal Casms, il nuovo organismo istituito a Ferragosto.
A Roma è stato scelto uno schema tipo-Champions: città blindata, gli oltre 3000 tifosi in arrivo da Napoli saranno seguiti passo passo. Niente treni speciali e dall´anno scorso si sale in carrozza solo col biglietto: ma Trenitalia consiglia i tifosi ad usare altri mezzi di trasporto. Molti agenti in borghese intorno all´Olimpico. «Ai tifosi del Napoli è stata concessa una importante opportunità, ora bisogna far vedere che possono andare dappertutto», sostiene l´allenatore Edy Reja. «C´è bisogno di meno esasperazione». Il dg Pierpaolo Marino ne è convinto: «I nostri tifosi saranno impeccabili».
A Firenze attesi 2.200 sostenitori juventini: arriveranno soprattutto coi pullman. Buffon si aspetta una festa, anche Legrottaglie è ottimista. Appello su un´emittente degli ultrà bianconeri e radiocronaca alla Festa del Pd. Lo scorso anno entrambe le gare di Firenze e Roma erano state giocate con le curve ospiti chiuse. Attenzione anche su altre gare: si muoveranno migliaia di tifosi proprio nel weekend di fine agosto. Al Viminale è stata predisposta una sala operativa in contatto con questure, polizia stradale e ferroviaria, elicotteri, eccetera. Ci saranno anche telecamere nei punti caldi delle città. Uno schieramento quasi da G8: sperando che arrivi la svolta positiva.