Srweb - Toro, il gioiello Gorobsov
19 anni ed un futuro da fuoriclasse.
E' quello che si prospetta per NICOLAS GOROBSOV, la grande scommessa di Foschi.
Esploso da gennaio a Vicenza il play argentino può davvero essere per 10 anni il fulcro del centrocampo granata.
Nato in Argentina, la famiglia 7 anni si trasferisce nella provincia di Vicenza (di cui sono orginari i nonni materni) in cerca di lavoro e fortuna.
Il padre fa il verniciatore in una carrozzeria, la madre la casalinga.
Nicolas incomincia a giocare a Rosà in Eccellenza, poi il Vicenza lo scopre e lo porta nel settore giovanile.
A gennaio nelle fila biancorosse si infortuna Bernardini e Gregucci lancia Gorobsov.
Che disputa 20 splendide partite e si guadagna le attenzioni di Foschi e Corti (il capo degli osservatori del Toro). Sperano che diventi il nuovo Ledesma, anche se assomiglia ad una via di mezzo tra Pirlo e De Rossi.
Ad appena 19 anni approda in granata. Ma la famiglia non lo seguiro a Torino, perchè devo seguire Valentin l'latro figlio 12 enne che promette, anche lui, di diventare un grande campione.
GOROSOV spera di avere la maglia 19 (il numero portafortuna di Cairo)e se dovesse diventare un campione preferirebbe la nazionale italiana a quella argentina.
Dall'inviato a Folgaria, Alessandro Costa