Sgrigna a tu per tu con il suo passato

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Alessandro Sgrigna torna a Vicenza da avversario, ma per lui ci sono tanti ricordi: "Dopo 11 anni è la prima volta che torno al Menti e il mio cartellino non è di proprietà del Vicenza, non c'è più alcun vincolo scritto insomma, il resto invece c'è sempre, perchè non dimenticherò mai che è stata la mia casa per tanto tempo". L'attaccante del Torino ammette di seguire ancora la sua ex squadra: "Lo faccio sempre, poi sono rimasto in contatto con il tecnico Maran, con Zanchi, Minieri; con Abbruscato ci siamo sentiti pochi giorni fa. Ma quando c'è affetto vero è normale, anzi sono stato a trovare i miei ex compagni al centro di Isola, non vorrei dire ma era il giorno prima della gara con il Livorno... ho portato bene! È stato bello perchè ho ritrovato anche lo staff tecnico e quello medico, persone alle quali sono affezionato".

Ammette i problemi del Torino: "Stiamo soffrendo, ci mancava la sconfitta immeritata con l'Atalanta, dispiace perchè si è giocato bene, ma il calcio è questo. Abbiamo troppi alti e bassi, è questo che ci ha penalizzati; la classifica non è un granchè, però abbiamo una rosa di qualità e quindi sono sicuro che ne verremo fuori".

Riguardo al suo ambientamento a Torino, dice: "Qui gioco da esterno, non più da seconda punta e quindi il gol è più difficile da trovare, poi devo ammettere che non sono stato benissimo fisicamente, però adesso sono in recupero, già con l'Atalanta è andata meglio". Sgrigna parla anche del modulo adottato da Lerda: "Giochiamo col 4-4-2 o col 4-2-4, si varia a seconda dei giocatori schierati e della fase di gioco".

Riguardo alla partita di lunedì commenta: "Per noi è davvero una partitaccia , sappiamo che sarà difficile passare perchè il Vicenza è squadra compatta e quadrata, ma noi dobbiamo fare punti per forza perchè puntiamo ai play off". Ed il Vicenza è a soli tre punti dal Toro e se mai farà lo sgambetto son dolori. E' proprio quello che non si augura Sgrigna: "Spero di no, sarebbe un bel guaio perchè ci aggancerebbe in classifica e ha pure una gara in meno".

Per Sgrigna in A sono quasi certe due compagini: "L'Atalanta è la super favorita, poi ci metto il Siena". I playoff invece se li giocheranno: "Varese e Novara li vedo bene, la prima è una squadra cattiva, attenta, la seconda dal punto di vista tecnico è più forte. Poi ci metto il Torino e perchè no? Il Vicenza. Ne sarei felice, sarebbe bello avere tutte e due ai play off".