Serie A, Toro quartultimo per debiti. Ma il sistema rischia il collasso
Affonda le zanne nelle falle di un sistema che rischia il tracollo l'inchiesta pubblicata sulle pagine della Gazzetta dello Sport odierna: nel'arco dell'ultimo quinquennio, il debito complessivo dei club della Serie A sarebbe cresciuto, come evidenzia calcioefinanza.it, del 44%, passando da un miliardo e 742 milioni di euro a quasi due e mezzo (2 miliardi e 428 milioni, per la precisione). Quasi un miliardo e mezzo di tale debito si registra nei confronti di banche e istituti di cessione dei crediti (factoring).
Osservando i dati riferiti alla stagione 2018/19, risulta evidente come circa il 61,5% dell'ammontare totale, anche in questo caso pari a poco meno di un miliardo e mezzo, sia suddiviso tra i debiti contratti da Juventus (quasi 577 milioni di euro), Inter (circa 490), e Roma (425 milioni e mezzo). Quartultimo il Toro, con "soli" 20 milioni e 700mila euro di debito; escluse Frosinone ed Empoli, nella massima categoria la scorsa stagione, è più solida da questo punto di vista la sola Fiorentina, poco sopra i 15 milioni. Cifre che destano una certa impressione, e delle quali non si potrà certamente evitare di tener conto, in vista del piano rientro che i vertici calcistici, nostrani, continentali, e mondiali, dovranno attuare nel post-emergenza sanitaria.