Ricorso al Tas del Manchester City conto l’Uefa
Il 16 maggio scorso la camera di investigazione dell'Organo di Controllo Finanziario dei club Uefa (CFCB) aveva deferito il Manchester City dopo che era stata avviata un’indagine il 7 marzo 2019 per mancato rispetto del Fair Play Finanziario e la squadra di Guardiola rischia anche l’esclusione dalla Champions oltre al blocco del mercato e a sanzioni pecuniarie. Per evitare tali provvedimento il Manchester City ha fatto ricorso contro l’Uefa al Tribunale arbitrale internazionale dello sport di Losanna.
Ecco il comunicato ufficiale del ricorso: “Il Tribunale Arbitrale per lo Sport ha registrato un ricorso presentato dal Manchester City contro l’Uefa. Il ricorso è presentato contro la decisione presa dalla camera investigativa e dall’ufficio per il controllo finanziario riguardante la presunta non conformità del Manchester City Fc alle normative Uefa sul Fair Play Finanziario. Verrà avviata una procedura di arbitrato che comporterà uno scambio di comunicazioni scritte tra le parti, mentre un gruppo di arbitri Tas sarà convocato per ascoltare il ricorso. Una volta formalmente costituito il gruppo, verrà emesso un calendario procedurale. Non è possibile dire in questo momento quando verrà emesso il Lodo Arbitrale per questo argomento. Il Tas non fornirà ulteriori informazioni in merito a questa procedura, ad eccezione dell’emissione di un comunicato stampa che annuncerà la decisione”.