Pasqualin contro l'orario delle 21,45. "Richiesta dell'AIC irragionevole"
A tuonare contro le partite che si giocano alle 21,45 c'è anche il procuratore e noto avvocato Claudio Pasqualin che, in esclusiva a TMW, ha commetato: "È assurdo giocare alle 21.45. L’orario più fruibile dai tifosi italiani costretti a stare davanti alla tv è quello delle 21. La Lega si è piegata ad una richiesta dell’AIC che è davvero irragionevole”.
Per Pasqualin l'orario ideale sarebbe: "Bisognerebbe giocare alle 18 e alle 21 anziché seguire interessi corporativi che penalizzano l’utente e non soddisfano l’interesse finale dei calciatori. L’AIC deve capire che per far apprezzare il sistema calcio questo deve essere gradito all’utente finale che il giorno dopo deve andare a lavorare. E poi per quanto ne sappia non tutti i calciatori condividono l’orario che è stato deciso attualmente”.
A questo punto sarebbe necessario rivedere certe decisioni prese senza prima aver fatto una verifica sul campo direttamente.