Novara, oggi il derby col Torino

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E’ stata una settimana di grande attesa quella che si è vissuta a Novara per l’evento che vedrà oggi impegnati gli azzurri nel derby piemontese con il Torino allo stadio “Olimpico”. Sono passati 50 anni dall’ultima volta che le due formazioni si sono incontrate in campionato: era la stagione di serie B 1959-60 mentre sono 35 quelli dall’ultima sfida ufficiale disputata in Coppa Italia. Davvero un’eternità per i tifosi novaresi che tornano così a vivere senzazioni speciali dopo un inizio straordinario di campionato che vede il Novara solitario capolista.

Una marea azzurra è pronta a seguire la squadra a Torino tanto che saranno oltre 20 i pullman più le tantissime autovetture e, anche se è difficile fare una stima precisa, saranno almeno 4000 i novaresi presenti. A Torino alcune dichiarazioni hanno dato la sensazione che la partita sia un po’ snobbata tanto che non si vuol sentir parlare di derby perchè quello, per l’allenatore di casa Lerda, è solo con la Juventus.

«Derby o non derby - ci ha detto il direttore sportivo azzurro Pasquale Sensibile - ritengo che la stiano preparando bene con il giusto approccio, questo è sinonimo che ci rispettano. Da parte nostra la settimana è stata come tutte le altre perchè sarebbe sbagliato fosse stato il contrario. E’ sicuramente una partita importante. Sono rassicurato dal fatto che la squadra si è allenata nel migliore dei modi». Tra i tifosi c’è grande fermento: «Abbiamo grande rispetto per i sentimenti in particolare della nostra gente». Oggi è il suo compleanno, si aspetta un ulteriore regalo? «Il regalo i ragazzi me lo hanno già fatto arrivando qui da primi della classe». La squadra granata ha avuto un inizio sotto le aspettative, che gara si aspetta? «E’ una formazione di prima fascia, ed è tra la favorite, siamo solo all’inizio. Il Torino è solo ospite in questa categoria».