Milan, Ibrahimovic è tornato: farà da raccordo tra la società e l'allenatore
A meno di un anno dal suo addio al calcio giocato Zlatan Ibrahimovic è tornato al Milan e il suo ruolo è quello di stretto collaboratore del patron Gerry Cardinale e avrà il compito di fare da raccordo tra la società e l'allenatore, con la sua presenza che sarà un beneficio anche per i calciatori, che non stanno certo attraversando un buon momento, vista la qualificazione agli ottavi di Champions League appesa a un filo e la distanza dalla vetta in Serie A che dopo la sconfitta contro l'Atalanta è salita a nove punti.
A breve il Milan annuncerà ufficialmente il ritorno in società di Ibrahimovic, ma nel frattempo lo svedese, come anche il patron Gerry Cardinale e l'amministratore delegato Giorgio Furlani, hanno parlato al Financial Times.
Zlatan Ibrahimovic: "RedBird ha collaborato con alcuni dei più grandi atleti, squadre e figure imprenditoriali del mondo per creare attività dotate di significato e impatto. Non vedo l’ora di contribuire alle loro attività di investimento nelle loro attività sportive, mediatiche e di intrattenimento".
Le parole del patron del Milan e di RedBird, Gerry Cardinale, sempre al Financial Times: "Ciò che rende un vincente del calibro di Zlatan non è solo il talento fisico, ma anche un alto intelletto e uno spirito imprenditoriale. In RedBird, abbiamo sviluppato partnership con un gruppo molto selezionato di atleti e artisti di livello mondiale ad alte prestazioni che sono in grado di prosperare nell'ecosistema RedBird".
Le parole dell'amministratore delegato del Milan, Giorgio Furlani: "Portare un leader come Ibra come consigliere nella dirigenza del Milan sottolinea il nostro impegno per il successo futuro del nostro Club".