La Gazzetta dello Sport: “Cairo: «A Trento lo sport unisce come in un villaggio olimpico. Faccio tutto ciò che posso per supportare Baroni»”

In un Festival unico al Mondo, quello dello Sport di Trento, il presidente di Rcs e del Torino Fc, Urbano Cairo, ha inaugurato ieri la quattro giorni di eventi: “Fa piacere che questo momento di aggregazione abbia colpito anche la presidente del Cio Coventry”. E ancora: “Il massimo dell’adrenalina quando il Toro 9 mesi dopo l’acquisto è tornato in A e l’Opa Rcs...”. Cairo ha anche fatto riflessioni sulla squadra granata: “Ho visto dei passi in avanti, in particolare nell’ultima partita (Lazio- Torino 3-3, ndr) finita con un pareggio al 103’ a causa di un rigore che veramente non era rigore, come mi dicono tutti. Ma lasciamo stare, tanto con i torti arbitrali siamo abituati”. E ha proseguito: “Il calendario è stato certamente impegnativo: nelle prime sei partite abbiamo affrontato cinque squadre che sono state nelle prime dieci lo scorso anno. Era un calendario molto impegnativo come non lo abbiamo mai avuto. E non vedo squadre che lo abbiano avuto così impegnativo come noi. In alcune partite non abbiamo avuto l’atteggiamento giusto, però, poi ho visto dei passi in avanti: sono assolutamente fiducioso”. E poi su Baroni: “Tutto quello che posso fare per supportare il mister, lo faccio.

Sono sempre in contatto con lui, tutti i giorni. Lo sto vedendo molto bene, sta lavorando con molto impegno, è determinato: la squadra gli ha dato una risposta molto importante a Roma con la Lazio, ha voglia di fare le cose bene”. Mentre sui giocatori Cairo ha detto: “Alcuni giocatori sono arrivati che, magari, non erano nelle condizioni migliori perché avevano giocato poco lo scorso anno, ma vedo che stanno facendo passi avanti notevolissimi. Penso a Ngonge, a Simeone, a Nkounkou che ha dato qualche segnale positivo. Ma anche a tanti altri, come Asllani: per cui io credo che i valori ci siano, il mister è molto voglioso di fare bene, abbiamo fatto investimenti importanti e alcuni, per il momento, non si sono ancora visti, tipo Aboukhlal e Anjorin. Ma sono fiducioso che daranno un apporto e un contributo: dobbiamo semplicemente continuare come abbiamo fatto fino ad oggi, lavorando, impegnandoci e facendo crescere il livello di amalgama e di stato di forma di tutti i giocatori”. Infine a chiosato sulla prossima partita: “Abbiamo una partita impegnativa col Napoli, però dobbiamo essere determinati a fare bene in ogni partita e ovviamente anche contro il Napoli”. E La gazzetta dello Sport titola: “Cairo: «A Trento lo sport unisce come in un villaggio olimpico»”.