Italia, Mancini: "Belotti e Immobile sono simili, difficile vederli insieme"
Ha parlato in conferenza stampa Roberto Mancini, alla vigilia dell'amichevole contro la Repubblica Ceca, che si giocherà domani al Dall'Ara di Bologna. Sarà l'ultima partita prima di affrontare l'Europeo.
Mancini ha dapprima risposto alla domanda sulla convocazione di Raspadori: "E' diverso da Ciro e dal Gallo, potrebbe essere il futuro della Nazionale. Ha qualità straordinarie, è stata l'unica motivazione. Spero che possa entrare e fare come Paolo Rossi, ma non l'ho portato solo per questo. Credo che possa far bene in Nazionale".
Alla domanda se domani sarà messa in campo la formazione che giocherà contro la Turchia, Mancini non è andato oltre a dire: "A parte Pellegrini e Verratti son tutti a disposizione, magari facciamo riposare Jorginho. Però da qui all'11 ci sono ancora dei giorni".
Il ct ha ancora una volta sottolineato che Belotti e Immobile difficilmente giocheranno insieme: "I centravanti sono 3 adesso: inizierà uno tra Ciro e Gallo, poi vedremo. Vogliamo fare tutte le partite fino a Londra, ci sarà bisogno di tutti e due, forse di tutti e tre. Conterà anche l'aspetto fisico. Belotti e Immobile sono simili, faticherebbero a giocare insieme. Sono simili come caratteristiche".
Riguardo agli esclusi il Mancio ha confermato la loro delusione: "Non è stato semplice per nessuno. Ci sono tutti rimasti male ma sono ragazzi che avrebbero meritato d'esser qua e saranno chiamati in futuro. Saranno giocatori importanti per la Nazionale".