Como, un'idea di calcio che è esatto contrario del Toro e paga

Nel calcio di oggi hai due strade, se non ti chiami Manchester City o PSG e quindi hai una proprietà che non basa a spese. La prima è quella del Toro che ogni anno scommette sui prestiti, rimescolando le carte di un gruppo che con la presidenza Cairo non è mai stato capace di costruire uno zoccolo duro e duraturo. Se ti va bene, generi plusvalenze, ma in ogni caso non vaui mai in Europa se non per colpa di chi l'aveva meritato sul campo,. come insegnano le defezioni di Parma e Milan che nelle due occasioni avevano premiato i granata.

La seconda è quella del Como che per scelta ha un'età media bassissima,. tanto che Alvaro Morata sembra quasi il padre di molti dei suoi compagni. Basta guardare l'anagrafe per capire. Jayson Addai, Nico Paz, 20 anni Jesus Rodriguez e Jacobo Ramon hanno 20 anni, Alex Valle, 21 anni, Maximo Perrone e Martin Baturina 22 anni. Certo, a fine stagione Paz saluterà sicuramente e Ramon probabilmente, ma troveranno altri giocatori buoni per sostituiirli perché ormai la società ha dimostrato di lavorare bene e magari in Europa ci entrerà dalla porta principale. Ah, per i pochi che non lo sapessero, la famiglia Suwarso è tra le più ricche al mondo, eppure ha scelto una via dievrrzsa rispetto agli emiri arabi. perché fare calcio con intelligenza si può.