Chiambretti: "Il Toro non segna? Forse è colpa del Museo Egizio..."
Piero Chiambretti, ospite della serata dedicata al dvd sul Grande Torino, ha parlato sul canale Youtube del Torino Fc. Queste le sue parole, intervistato da Alessandro Costa: "Il mio idolo chi è? Dico il Filadelfia, anche se non esiste più. E' il padre di tutti gli Juventus Stadium, costruiti dopo. La squadra e lo stadio erano un tutt'uno. Sono 17 anni che non vinciamo un derby. Onestamente, la Juve sarà anche una grande squadra, ma non esiste nella storia di una stracittadina non vincerla in tutti questi anni, ai vent'anni che ci diano almeno un premio perchè, se andiamo avanti così, non lo vinceremo mai più".
Il comico-presentatore ha poi aggiunto: "Siamo stati condizionati da alcuni arbitraggi, Cairo dovrebbe alzare la voce oltre che i tacchi. Qualcuno vorrebbe che se ne andasse, ma io dico che ha salvato il Torino dalla bancarotta per cui teniamocelo stretto, è difficile trovare qualcun altro, soprattutto ora in clima di crisi. Io giocherei senza arbitro, avremmo potuto avere almeno quattro o cinque punti in più. Penso che più aumenta il numero degli arbitri in campo e maggiormente crescono gli errori. Bisogna buttarla dentro. Per me la colpa è del Museo Egizio, se lo trasferiamo a Vinovo magari è la Juve a segnare meno".