Buongiorno leader col destino azzurro

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Il difensore del Torino Alessandro Buongiorno, per la prima volta convocato  in Nazionale, oggi se la deve vedere contro Osimhen e Kvaratskhelia. Per Juric è il “riferimento spirituale” del Toro perché “È nato a Torino e sente  particolarmente  la maglia granata”.

All’attenzione maniacale alle varie situazioni di gioco e a ogni movimento degli avversari, alla semplicità degli appoggi per non commettere errori, Buongiorno ha sommato una crescente capacità di ampliare la gittata dei passaggi. Ma non solo: si è strutturato nella marcatura sull’uomo, e con atteggiamento pragmatico ha saputo rendersi disponibile sia da riferimento centrale che da braccetto sinistro, si legge su Tuttosport. Però non va dimenticato che ha anche la capacità, come gli chiede Juric, di fare incursioni in avanti.

Mancini nel dicembre del 2022 lo aveva una prima volta voluto per uno stage nel quale valutava la crescita di molti potenziali giovani azzurri e venerdì, per la prima volta, lo ha ufficialmente convocato per le due sfide valide per le qualificazioni all’Europeo del 2024 contro Inghilterra (giovedì) e Malta (domenica prossima). Buongiorno ha già maturato esperienze nelle Nazionali giovanili: Under 21 (2 gare), Under 20 (10), Under 19 (9) e Under 18 (6).