Biraghi è il segreto di un Torino: primo della squadra per cross

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Ieri alle 21:00Notizie
di TG Redazione

Cristiano Biraghi è diventato un punto di riferimento per il Torino, fin dal suo arrivo nel mese di febbraio. Il suo inserimento immediato sulla fascia sinistra della difesa ha avuto un impatto decisivo sulle dinamiche di gioco della squadra, che ha iniziato a mostrare un’identità più definita e una maggiore pericolosità in fase offensiva. I numeri registrati dal terzino italiano confermano il suo ruolo di primo piano all'interno del gruppo guidato da Paolo Vanoli: il tecnico granata, non a caso, ha trovato in Biraghi un elemento fondamentale per dare forma al progetto europeo che il Torino sta costruendo per la prossima stagione.

Tutti i numeri di un super Biraghi

Biraghi ha messo a referto 91 cross in pochi mesi: un dato che lo posiziona nettamente al primo posto nella rosa granata, con un margine molto ampio rispetto a Lazaro, fermo a 30. Questo aspetto rivela l'importanza del suo apporto nella costruzione offensiva, soprattutto sulle corsie laterali, dove è in grado di garantire continuità, precisione e frequenza di inserimento. Non si tratta solo di quantità, ma anche di efficacia: Biraghi è il giocatore del Torino che ha creato il maggior numero di occasioni da rete, ben 24, davanti a Vlasic, a quota 13. La sua influenza offensiva trova un'ulteriore conferma anche nei 97 ingressi palla al piede nell’area avversaria, il che rappresenta un record stagionale per il club piemontese.

Il Torino ha dunque individuato in Biraghi un interprete perfetto per un calcio dinamico, tecnico e di stampo moderno. Il club è consapevole che per raggiungere una competizione europea nella prossima stagione saranno necessari almeno 65 punti, e che la concorrenza sarà agguerrita. I siti con le quote per scommettere sulla Serie A, difatti, premieranno in partenza altre squadre meglio attrezzate, ma molto dipenderà anche dal percorso di crescita del Torino. Biraghi potrà fare la differenza, anche perché - terminato il "rodaggio" di quest'anno - verrà finalmente inserito in modo stabile nei meccanismi tattici di Vanoli.

Le altre caratteristiche di Biraghi

Il contributo del terzino non si limita alla spinta sulla fascia, ma si estende anche all'organizzazione del gioco. Biraghi ha effettuato 246 passaggi nella metà campo offensiva, più di chiunque altro nella rosa granata. Questo dato chiarisce il suo ruolo attivo nella manovra avanzata della squadra, nonché la fiducia che l’allenatore ripone nella sua capacità di gestire il pallone nelle zone strategiche del campo. Inoltre, il numero complessivo di palloni giocati da Biraghi è pari a 714, secondo solo a Maripan, che ne ha totalizzati 767. Numeri che, ancora una volta, indicano la centralità di Biraghi nel Torino di Vanoli.

Un altro fattore che definisce il valore di Biraghi è la sua abilità nei calci piazzati. L’ex Fiorentina ha creato 11 occasioni da palla inattiva, dimostrando di essere una risorsa tecnica preziosa anche sulle situazioni statiche. In un campionato dove i dettagli fanno la differenza, avere un profilo in grado di sfruttare al meglio queste opportunità è fondamentale. Anche dal punto di vista del pressing avversario, Biraghi è tra i più attivi: ha subito 5 falli nella zona avanzata del campo, pari a Elmas, segno che il suo gioco aggressivo e tecnico attira continuamente l’intervento degli avversari.