Cairo: "Nel prossimo mercato uno o due giocatori andranno venduti"

Il presidente del Torino Urbano Cairo, nel giorno del suo 68esimo compleanno, è stato sentito su Radio 1, nella nota trasmissione "Un giorno da pecora" e sicuramente quanto ha detto, a proposito di mercato, non farà piacere ai tifosi. Altro che regalo di compleanno. 

“Oggi divento maggiorenne con 50 anni in più. Me ne sento meno, facciamo 10 in meno. Chi mi ha fatto gli auguri? Ne ho ricevuti un sacco, tanti messaggi e tante chiamate. Mi piace ricevere auguri di gente che lavorava con me ed è rimasta legata. Mentana mi ha scritto presto...Regali? Anche più di uno, sì. Mi manca la radio: sono stato vicino a comprarne una, era poco prima di scalare RCS e trattavo alcune radio, poi non trovammo l'accordo”.

Se ha ricevuto gli auguri dai tifosi del Toro, ha scherzato un po': “Un sacco di auguri... Tanti me li fanno, alcuni no. Dispiace perché metto tanta passione, però succede. Probabilmente perché abbiamo avuto una campagna acquisti con una cessione che non è piaciuta, poi si è innescata tutto...Ma a gennaio abbiamo fatto acquisti importanti, come Casadei”.

Sulla lotta scudetto ha commentato: "Io tifo solo il Torino. Lotta Champions? Non credo che un tifoso granata si possa augurare di perdere per far vincere la Roma e sfavorire la Juventus. Dobbiamo solo fare una grande partita e i tifosi sperano questo".

Sulla contestazione, che continua, Cairo ha aggiunto: "Il tifoso del Toro vorrebbe risultati migliori. Poi non si ricorda che prima di me non era così, ma va bene... Se Inter o Milan mi hanno chiesto Ricci? Nel prossimo mercato un giocatore o due andranno venduti. Tutti vendono i giocatori Inter, Atalanta e Bologna. Conta avere uno scouting di livello per fare gli acquisti giusti e rimpiazzare bene quelli ceduti".