Torino-Juve Stabia nel ricordo di Gigi Meroni
Dopo una settimana che ci ha fatto conoscere la gioia più sfrenata e la disperazione più cupa per due vite spezzate, coinvolgendo seppur involontariamente il nostro Toro, si torna a giocare. La vita ci dà sempre la possibilità di ripartire.
Già, ma oggi non è un giorno qualunque, domani è il 15 ottobre e per noi granata rappresenta un’altra giornata di tristezza e di ricordi.
44 anni fa la nostra “farfalla granata” volava tra gli INVINCIBILI, lasciandoci attoniti e disperati per l’ennesima volta.
Per me, all’epoca ragazzina, fu un dolore immenso. Gigi era il mio idolo in campo e il simbolo della contestazione fuori dal campo, della rottura degli schemi, dell’essere contro il perbenismo imperante all’epoca.
Quante volte passando in corso Re Umberto mi fermo a rivolgergli un pensiero davanti al cippo che lo ricorda! E che emozione rivedere la sua Balilla al Museo!
Domani, ragazzi, non sarà una partita qualunque. Come dice Rolando, il nome dell’avversaria ci ricorda vagamente l’altra squadra di Torino. I vostri e i nostri cuori sono appesantiti da tanti ricordi e da tutto cio’ che è accaduto in questi ultimi giorni, e allora ancora una volta facciamoci forza insieme, liberiamo le nostre emozioni e vinciamo per Fabio, per Lorenzo, per Gigi!
FORZA RAGAZZI, NOI CON VOI SEMPRE!!!
Anna Fanciotto