Lettere alla redazione, quando il Toro comincerà a diventare allettante per i giocatori più forti?

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Noi tifosi granata siamo atterriti dalle manovre sotto e sopra traccia degli ultimi mesi del nostro presidente.
Evocano in noi granata purosangue antichi ricordi di anni passati dove il braccino del nostro presidente era corto/cortissimo. Poi il sig. Giampiero Ventura con la sua flemma ma soprattuto con il suo carisma ha fatto sì che il braccino si allungasse un pochino... Perlomeno nell'acquisto di giovani di valore che alfine hanno portato il Toro sempre più lontano dalle sabbie mobili del fondo classifica fino al sogno del San Mames ed hanno anche portato guadagno nelle tasche di Cairo e reso sanissimo il bilancio del Torino FC.
In attesa di vedere cosa succederà con Ljajic, Giaccherini è invece una grave perdita. Un giocatore che avrebbe potuto dare tanto alla nostra causa. Per caratteristiche utilissimo anche a stimolare e integrarsi con i nostri giovani promettenti.
Ok perso anche lui.
Perso anche Glik che non può certo essere sostituito dal pur promettente Ajeti.
Probabile perso anche Peres e soldoni nelle casse della società.
Perso anche Immobile che guarda “caso” con il suo arrivo lo scorso campionato ha permesso anche lo sbloccarsi di Belotti. Tutti giocatori che hanno chiesto di migrare presso lidi più competitivi dove vincere e guadagnare di più.
Ma noi signor Presidente quando cominceremo a vincere anche noi? Quando le nostre proposte contrattuali potranno diventare allettanti per campioni che vogliono giocarsi nel Toro le carte della proprie ambizioni e carriera invece di migrare o accasarsi altrove? Quando i giovani che arrivano al Toro smetteranno di pensare solamente a mettersi in mostra e maturare per essere ceduti a squadre più forti e ambiziose del Toro? Quando la politica del Toro non sarà solo quella di vendere i pezzi migliori per guadagnare soldoni?
Noi tifosi granata speriamo sempre che il nostro presidente un mattino si svegli e nello stiracchiarsi pensieroso tra sogni e pragmaticità allunghi un pochino il braccino. E allora festa!!!
Simone Teodoro