Vanja+Berisha=problemi. Juric aspetta soluzioni
Esce uno, entra l’altro. Esce l’altro, entra l’uno. Ma entrano anche i gol, si legge su Tuttosport. Milinkovic-Savic dopo il Covid non è stato più lui e non è riuscito a tornare sui livelli di inizio stagione tornando ad essere il portiere che non era riuscito a convincere ai tempi di Spal, Ascoli e Standard Liegi e anche con l’Atalanta ha dimostrato che sul gol di de Roon poteva fare meglio, essere più reattivo. Il suo posto da inizio gennaio fino alla partita con la Lazio lo ha preso Berisha che ha fatto parate eccellenti salva risultato con Inter, Milan e anche Salernitana, ma con Genoa e appunto Lazio anche lui ha commesso i suoi errori. Poi complice un’influenza fra i pali della porta del Torino è tornato Vanja con lo Spezia che è stato riconfermato da Juric nel recupero con l’Atalanta perché “mi servivano i suoi lanci lunghi”. Ma le sue incertezze sono continuate. Per la prossima stagione serve una soluzione che dia maggiori sicurezze al Torino e a Juric, Berisha deve obbligatoriamente essere riscattato a fine stagione e Vanja potrebbe essere ceduto. Intanto il direttore tecnico Vagnati ha parlato con il procuratore di Cragno, 27 anni, in scadenza nel 2024 e in procinto di lasciare il Cagliari. E si potrebbe anche riaprire la pista Meret, 25 anni, se davvero il Napoli non gli rinnoverà il contratto in scadenza già nel ’23.