Su Rigoni per Sampdorianews ha parlato l’agente Fifa De Santis
Lorenzo De Santis,agente Fifa ed esperto di calcio estero in particolare sudamericano, è stato intervistato in esclusiva da Sampdorianews.net e tra le altre cose ha parlato di Emiliano Rigoni dello Zenit San Pietroburgo che interessa oltre che al Torino anche ai blucerchiati. Ecco che cosa ha detto: “In entrata resta molto calda la pista Rigoni, il quale ha manifestato la volontà di non restare allo Zenit, già a gennaio dopo l'esperienza a Bergamo era saltato il passaggio al River Plate unicamente per questioni regolamentari. Il giocatore spera di tornare in Italia, lo vedo molto adatto al nostro calcio, è bravo a saltare l'uomo, ad andare via sia a destra che a sinistra, a mio parere si tratta di un profilo molto congeniale al gioco di mister Di Francesco. Rigoni ha molti punti in comune con Diego Perotti, protagonista nella prima annata del mister in giallorosso. Si affidava spesso all'argentino per la capacità di incidere dagli undici metri, calci piazzati, assist, per caratteristiche sono giocatori che si assomigliano parecchio. La scorsa estate lo Zenit aveva trovato l'accordo con l'Atalanta ad un milione più 15 per il diritto di riscatto, ora il club russo punta alla cessione a titolo definitivo, mentre la preferenza della Sampdoria sarebbe verso un prestito con diritto che si trasforma in un obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni. Da quanto mi risulta il club blucerchiato accetterebbe il titolo definitivo se le richieste scendessero ad 8 milioni mentre lo Zenit punta ad incassare tra i 10 e i 12 e in ogni caso non scendere al di sotto dei 10. Fu acquistato a 15, è vero che in due anni il costo è stato un po' ammortizzato. Si tratta di una trattativa che può andare a buon fine, i club devono però lavorare ancora per limare la differenza sulla valutazione del cartellino”.