Repulisti a Napoli, il mercato del Toro potrebbe cambiare?

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La disfatta di Empoli è un terremoto in casa Napoli: ritiro punitivo,  allenatore a processo e tutta la rosa diventa 'cedibile'. Non è rabbia del momento, a prescindere dalla qualificazione, importantissima, alla prossima Champions League, la rosa del Napoli sarà rivoltata come un pedalino. Il Toro è coinvolto? Forse sì, proviamo a svelare gli incastri. 

Luciano Spalletti potrebbe lasciare a fine anno, nella testa di Aurelio De Laurentiis frullano i nomi di De Zerbi e Italiano, Juric non dovrebbe essere coinvolto nel domino delle panchine, almeno per ora. 

In porta Alex Meret, protagonista negativo della partita di Empoli, andrà via. Un prestito per rigenerare muscoli e mente. Torino può essere la piazza giusta. Inoltre il Napoli corteggia un obiettivo granata  Cragno del Cagliari.

Nel reparto difensivo, secondo le fonti di torinogranata, ci sarà anche la cessione di Koulibaly davanti ad una buona offerta. Con i soldi ricavati dal senegalese e con gli ingaggi risparmiati di Malcuit, Ghoulam ed altri, il Napoli proverà il difficile colpo Bremer, già promosso sposo dell'Inter. Inoltre andrà forte su Casale, il centrale del Verona corteggiato anche dal Ds granata Vagnati.

Tra centrocampo ed attacco addio per Fabian Ruiz, in scadenza 2023, ma rischiano anche Demme, Zielinski, Ounas e Lozano. Mertens va in scadenza ed i margini di rinnovo sono modesti. Insigne ha già firmato per il Toronto. Il colpo di scena riguarda Osimhen, che ha una grande offerta in Bundesliga ed è corteggiato dall'Arsenal. Un addio è possibile, così come per Petagna. Il centravanti ex Milan può rientrare nella trattativa Napoli-Bremer, ma comunque è cedibile. 

Servirà agli azzurri un nuovo numero 9, Belotti resta un'opzione tiepida, mentre circolano i nomi di Scamacca, Beto, Haller e Simeone.