Perotti tra gli epurati della Roma: il Toro può tornare a pensarci

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Preoccupato per il netto ribasso in borsa, Dan Friedkin, prossimo proprietario della Roma, pensa innanzitutto ai tagli utili a risparmiare, in vista di una ripartenza della squadra, per la quale il quarto posto, obiettivo stagionale minimo, rischia di essere una chimera, ove l'Atalanta continui a macinare goleade, e, di conseguenza, risultati pieni. A tal proposito, numerosi sarebbero i giocatori giallorossi che il magnate statunitense avrebbe già suggerito di "scaricare": uno tra questi, Diego Perotti, obiettivo granata di lungo corso.

A Roma dal febbraio 2016, l'ex-Siviglia e Genoa, che nelle ultime due stagioni, pur non da titolare, ha voluto continuare a giocarsi le proprie carte in giallorosso, potrebbe ora, a 31 anni, e con un contratto in scadenza nel giugno 2021, accettare una destinazione dagli obiettivi più contenuti. E, nel caso, fosse il Toro ad affacciarsi su di lui in prima linea, abbassare la richiesta di ingaggio annuo, che attualmente ammonta a 3 milioni di euro. Accostato a più riprese a un ritorno in Argentina, quanto mercato abbia effettivamente Perotti è da valutare. Ma l'affare, specie ove N'Koulou viaggiasse nella direzione opposta, potrebbe essere concluso. Insieme a lui, riporta La Gazzetta dello Sport, la Roma sarebbe orientata a cedere a titolo definitivo anche Javier Pastore, Patrik Schick, Federico Fazio, Rick Karsdorp, Steven N'Zonzi, e Juan Jesus. Gli ultimi due, pur accostati al Toro in passato, obiettivi, almeno al momento, meno plausibili.