Missione fallita al Toro, Miha rivuole Calabria con sé a Bologna

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Inizialmente destinato, come tantissimi calciatori tra i 18 e i 19 all'alba dell'addio ai ranghi della Primavera, a trafile in prestito nelle serie minori, il terzino destro classe '96 Davide Calabria, nell'estate del 2015, fu fortemente voluto da Sinisa Mihajlovic, ingaggiato dal Milan come nuovo tecnico dopo il flop di Pippo Inzaghi (che aveva comunque fatto esordire Calabria nella gara di chiusura della stagione precedente), come membro stabile della rosa della prima squadra rossonera. Tra i tanti giovani valorizzati da Miha a Milano (da Donnarumma a Niang, passando per Locatelli), Calabria, pur senza mai ripetere del tutto le ottime prestazioni offerte in Under-21, si è negli anni ritagliato una posizione di rilievo tra le file della compagine meneghina, acquisendo ulteriore minutaggio dopo il ritiro di Abate.

Mihajlovic aveva provato a portarlo a Torino, nell'estate 2017, come rimpiazzo di quello Zappacosta che sarebbe stato poi ceduto al Chelsea. Il tecnico serbo sognava di poter aiutare il proprio pupillo a crescere, sotto l'ala di un altro suo preferito, decisamente più esperto, come Lollo De Silvestri. Non riuscita l'operazione, Calabria è rimasto a Milano, si diceva, senza davvero spiccare il volo. Il club, ora, non sembra particolarmente propenso a rinnovargli il contratto, in scadenza nel giugno 2022; in discussione dunque la sua permanenza a Milanello, il 23enne laterale potrebbe lasciare le proprie radici calcistiche, alla prima sessione di mercato utile. A tal proposito, sulle sue tracce sarebbe tornato proprio Miha, suo mentore, per portarlo a Bologna, anche in prospettiva della possibile cessione a peso d'oro di Takehiro Tomiyasu, craque del Sol Levante. Una prospettiva che appare vagamente realistica: Calabria, considerate età e caratura finora dimostrata, può dare linfa alla propria carriera ripartendo da una piazza con meno pretesa, in cui proseguire con maggior tranquillità su un percorso di crescita tecnico-tattica mai pienamente completato. Aggiornata al tempo di pandemia, la sua attuale valutazione è, secondo Transfermarkt.de, di 9 milioni e mezzo di euro: terreno poco praticabile per il Toro, al quale, tutto considerato, può convenire provare ancora a puntare su Ola Aina, per quell'ordine di cifra. Calabria, d'altro canto, piace anche alla solita Fiorentina, oltre a essere stato sondato a più riprese dalla Spagna: Espanyol, Levante, Siviglia, e Villarreal, secondo le cronache si sono nell'ordine interessate a lui, senza che però fosse mai formulata una vera e propria proposta al Milan.