L'agente di Cragno: "C'è imbarazzo". Il Toro ha perso un'occasione

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Il rinnovo di Vanja Milinkovic-Savic è frutto di una valutazione oggettiva, condivisibile o meno. Ma non fare nemmeno un tentativo per arrivare ad un altro portiere, se non hai un top player in squadra, sa di rinuncia preventiva senza lottare. Prendiamo il caso di Alessio Cragno che dopo l'addio al Cagliari non ha mai trovato posto del Monza.

Una situazione che il suo agente, Graziano Battistini, non capisce: "Alessio ha aderito a un progetto - ha raccontato a Tuttomercatoweb - per aprire un ciclo. Poi, in maniera grottesca e dopo essere stato tra i migliori in Coppa Italia con il Frosinone, non è stato scelto per la prima di campionato. Il ruolo del portiere è particolare, bravo Di Gregorio a prendere la palla al balzo ma Alessio è finito in galera senza neanche aver rubato un cioccolatino. Il Monza si è presentato con una proposta concreta, mettendo l’obbligo di riscatto. C’erano chiacchiere con Fiorentina e Napoli, ma mancavano le condizioni economiche per sedersi al tavolo col Cagliari. Ora c’è imbarazzo per quanto sta vivendo”.