Berbatov, attento agli sms
Secondo quanto riportato dal "Sun", Dimitar Berbatov, centravanti bulgaro del Manchester United, sarebbe stato minacciato da un potente boss, suo connazionale, Georgi Stoilov, più noto come "The Head". Il motivo? Pare che Berbatov abbia tentato di corteggiare Nikoleta Lozanova, donna del boss e Playmate bulgara del 2006, tramite alcuni sms. E che al cellulare dell'attaccante sia arrivato un altro sms, scritto da Stoilov: "Stalle lontano, lo dico per il tuo bene". La splendida modella bulgara, però, non sembra proprio molto fedele al boss, e nutre un debole particolare per i calciatori: lo scorso anno avrebbe infatti avuto una relazione con Nikolai Mihailov, di dieci anni più giovane di lei, figlio d'arte (suo padre, presidente federale, detiene il record di presenze in nazionale) e portiere di riserva della squadra riserve del Liverpool (talmente apprezzato da Rafa Benitez che lo considera come settima scelta e lo ha spedito in prestito in Olanda, al Twente). Con Stoilov, però, forse è meglio non scherzare: il boss appartiene infatti ad uno dei clan mafiosi più violenti e temibili della Bulgaria. Il Manchester United e Berbatov non hanno voluto rilasciare dichiarazioni, ma alcuni amici dell'attaccante hanno dichiarato: "La Lozanova sta solo cercando di farsi pubblicità, lei e Dimitar si sono visti una sola volta, ai tempi della relazione con Mihailov". Peccato basti vedere alcune foto della Lozanova per capire che non ha certo bisogno di farsi vedere: ha già fatto vedere tutto...