Varese, Rubinho a dieta forzata: "Tra pochi giorni tornerò nella condizione di sempre"

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Rubinho riparte da Varese, dopo alcune stagioni in ombra. Ma il portiere brasiliano si è presentato al ritiro della squadra di Castori un po' in sovrappeso, condizione naturale dopo diverso tempo di inattività, al punto da costringere la dirigenza bianocorossa a cercare un altro numero uno. Per ora, Antonioli, ex Cesena, avrebbe rifiutato. Tuttavia l'ex portiere di Torino e Livorno vuole ripagare la fiducia del ds Milanese: "Chi sostiene che non ho più motivazioni si sbaglia alla grande: non mi conoscono, è facile parlare da fuori. Dopo la rescissione del contratto, a dicembre, sono rientrato in Brasile e non ho mai giocato. Mi sono soltanto allenato ma da una parte non avevo lo stimolo della partita per lavorare in un certo modo e dall'altra ho badato solo a certi aspetti della mia preparazione, ad esempio le traiettorie della palla, le prese e così via. Aggiungo che anche lo stress e l'ansia di conoscere la mia nuova destinazione hanno sicuramente influito: mai in precedenza nella mia carriera mi era capitato di trascorrere un periodo così lungo di inattività. Ma nel giro di pochi giorni riacquisterò la condizione di sempre. Sono un professionista e una persona seria; le persone che mi hanno voluto al Varese sono tutte perbene e io le voglio ripagare".