Torrisi: "La maglia granata dà una scossa pazzesca. Il prossimo anno si può puntare l'Europa"

La redazione di Itasportpress.it ha intervistato in esclusiva Fortunato Torrisi. I tifosi granata di vecchia data si ricorderanno senza dubbio il famoso derby del 27 marzo 1983, quando la formazione bianconera con gol di Rossi e Platini mise sotto il Torino. Ma la squadra granata ribaltò il risultato nei 20 minuti finali con le reti del momentaneo pareggio di Dossena e Bonesso. Ma il vero protagonista di quella sfida fu Fortunato Torrisi, esterno granata che s’inventò una girata pazzesca che completò la rimonta facendo scattare la festa dei tifosi granata. Nell'intervista Torrisi rivive quei momenti: "Quel gol resta scolpito nella mia memoria anche perché poi divenne sigla della Domenica Sportiva. Sfruttai alla perfezione un traversone di Van de Korput per battere Zoff e regalare ai tifosi granata un derby memorabile. Spero che questo evento bello venga cancellato da altri successi del Torino nelle prossime stracittadine. Chi indossa la maglia granata riceve una scossa pazzesca che scarica sul campo. Non so da cosa dipende forse dal quel toro che sta a bordo campo che trasmette un’energia non indifferente. Attualmente Cairo ha gettato le basi per un Torino importante che dalla prossima stagione potrà puntare all’Europa. Ma servono rinforzi importanti. Bianchi è un buon giocatore e mi auguro che rimanga ma forse a una certa età si cercano più soldi. I matrimoni non sono eterni e se la punta vuole cercare altri lidi faccia pure. Oggi in Italia si trovano giuste alternative a Bianchi”.