Granata nella storia: che fine ha fatto Walter Casagrande?
Il suo nome completo è Wálter Casagrande Júnior, è un ex calciatore nato in Brasile nel 1963. Un bomber dotato di un buon fisico e atezza notevole, sfruttata soprattutto nel gioco aereo.
Calcisticamente cresce nel Corinthians e a soli 17 anni viene chiamato in prima squadra e ci rimane per una sola stagione (1980-1981). Gioca poi altre stagioni con questa squadra: dal 1982 al 1984,'85-'86 e '94-'95. In totale raccoglie 106 presenze e 29 gol. Gioca per qualche anno al Porto, in Portogallo, collezionando però solamente 6 presenze. Nello stesso periodo, stagione '85-'86, gioca con la Nazionale brasiliana ben 19 partite segnando 8 gol.
Nel 1987 comincia la sua esperienza in Italia, all'Ascoli, dove gioca per 4 stagioni consecutive ( dal 1987 al 1991). La squadra oscilla tra Serie A e Serie B e in totale Casagrande disputa 96 match segnando 38 reti. Resta in Italia ancora per due anni, durante i quali gioca con il Torino di Mondonico. Le presenze ammontano a 67 tra campionato, Coppa Italia e Coppa UEFA con 18 gol. Nella finale di Coppa EUFA 1991-1992 segna una doppietta anche se non arriva la vittoria del Torino. Gioca inoltre nella partita di ritorno di Coppa Italia contro la Roma nella stagione 1992-1993, sostituendo nel secondo tempo Aguilera, contribuendo alla vittoria del trofeo. Dopo l'esperienza a Torino, gioca per il Flamengo e poi di nuovo per il Corinthians per una stagione (1994-1995).
Dopodiché annuncia l'addio al calcio e si ritira. Nel 2007 ha avuto un incidente stradale ed è stato in coma per un breve periodo. Ha poi riferito che quando giocava per il Corinthians e per il Porto ha fatto anche uso di sostanze stupefacenti e che si è curato in clinica. Dopo aver smesso di giocare, però, ha ripreso a fare uso di droghe e ha avuto anche un infarto nel 2015.