Fiorentina, Vanoli è l'unico candidato rimasto. Domani la firma

L'accordo sembra in dirittura d'arrivo tra la Fiorentina e Paolo Vanoli, che andrà a sostituire l'esonerato Stefano Pioli. Il club viola si era preso del tempo perchè i giocatori avrebbe voluto il ritorno di Raffaele Palladino, ma le sue quattro richieste non sono state accettate dalla dirigenza gigliata. Palladino voleva carta bianca sul suo staff, parlare direttamente con il presidente Rocco Commisso, avere lo stesso ingaggio dell'anno scorso, più un progetto a lungo termine. 

Quindi dovrebbe essere confermata la scelta dell'ex tecnico granata, che ora dovrà procedere a risolvere il suo contratto con il Torino. Qualche tifoso viola sui social ha ironizzato: "Così si fa un favore anche a Cairo". 

Vanoli avrebbe accettato un contratto annuale fino al termine di questa stagione, con opzione per quella del 2027. Previsti dei bonus in base al piazzamento finale. 

Secondo le ultime indiscrezioni bisognerà attendere domani per avere l'ufficializzazione da parte del club viola, in quanto appunto in queste ore Vanoli sta risolvendo la sua situazione con Cairo. Domani è atteso al Viola Park e ancora non si sa se potrà essere già sulla panchina della Viola domenica, nella gara contro il Genoa, che presenterà il suo nuovo allenatore, Daniele De Rossi. 

Per quanto riguarda Roberto Mancini, che era stato anche candidato alla panchina viola, è stato avvistato ieri sera a vedere l'Atalanta in Champions, quindi potrebbe essere lui il prescelto in caso di esonero di Juric.