Diana: "Ogbonna? E' giusto che un giocatore così forte venga preso da una big"
L'ex granata Aimo Diana (35 anni), attualmente è svincolato ed in cerca di squadra, è stato contattato dalla redazione di TMW per sapere qualcosa in più sul Torino, squadra in cui ha militato per tre stagioni. Queste le sue parole nell'intervista di TMW: "Non è un periodo facile, ci sono problemi anche con i contratti, spero che Torino dopo anni difficili finalmente riesca a stare in pianta stabile in serie A e non disperda tutto in cose che non servono a nulla. La squadra è buona, l'allenatore è molto capace, hanno giocato delle belle partite ma c'è ancora un gap importante con le società superiori".
Diana ha parlato anche della situazione del reparto avanzato del Torino, reparto in cui è in evidenza sia il caso Bianchi, che il problema minutaggio di alcuni giocatori che chiedono più spazio: "L'allenatore è quello che decide chi mettere in campo. Lui vede i giocatori in allenamento e sa chi deve schierare. Reputo che il Toro abbia una buona batteria di attaccanti, gioca sempre in modo offensivo con due ali che spingono come Cerci e Santana. Rolando molto probabilmente dopo un po' di anni a Torino vuole confrontarsi con altre piazze più importanti in serie A. Lo conosco bene e so che si tratta di un giocatore molto forte mentalmente, può dire la sua anche in un grande club. A Torino è amato dalla gente ma potrebbe essere arrivato anche il momento di cambiare".
L'ex granata ha concluso l'intervista parlando del possibile addio di Angelo Ogbonna: "L'addio di Angelo è possibile, anzi è strano che un giocatore così non sia ancora andato in una grande squadra. Anche lui lo conosco molto bene e posso dire che si tratta di un difensore dalle grandissime qualità, lo ha dimostrato anche in Nazionale. E' normale che un giocatore così a giugno, se non prima, venga acquistato da una big. Non può passare di certo tutta la carriera a Torino, merita sicuramente di più, ripeto è strano che non sia già andato via".