De Biasi il nuovo re di Albania

08.09.2014 18:02 di Marina Beccuti   vedi letture
De Biasi il nuovo re di Albania
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© foto di Federico De Luca

Bisogna tenere i piedi per terra, ma in Albania sono tutti innamorati di Gianni De Biasi, che ha conquistato i tifosi della sua nazionale, soprattutto dopo il successo di ieri in Portogallo. Per il sito di Gianluca Di Marzio, ha parlato di questo momento super del calcio albanese uno dei giornalisti locali più famosi, Dritan Shakohoxha, direttore del dipartimento sportivo di DigitalB.

“E’ uno di noi, è diventato albanese. Tornerà italiano, ma per adesso è uno di noi davvero… Conosce tutti i ristoranti di Tirana, ha molti nuovi amici qua. Fra noi e l’Italia c’è un legame particolare, sappiamo tutti l’italiano, ci addormentiamo con la tv italiana, abbiamo la stessa mentalità. Per lui, in fondo, è stato come andare ad allenare a Bari: si è dovuto ambientare le prime tre settimane, poi è diventato di casa…", ha cominciato parlando dell'ex tecnico granata, autore della grande cavalcata in B, con la promozione immediata, del Torino di Cairo, al suo primo anno come presidente dei granata dopo il fallimento di Cimminelli.

Gianni De Biasi è già stato battezzato come: "Il perfezionista, cura tutto nei minimi dettagli. Lui ed anche il suo staff stanno facendo un grandissimo lavoro. Speriamo che non ce lo porti via qualche club italiano…”, ha continuato Shakohoxha.

De Biasi però ha saputo unire tutta l'Albania, con giocatori divisi nei vari campionati europei: "Ha un grandissimo peso nella crescita del nostro movimento. Ha creato davvero la Nazionale di tutti gli albanesi. La sua Albania è una grandissima squadra, che riunisce tutto il nostro popolo: siamo emigranti, ci sono albanesi in Serbia, in Kosovo, in Grecia, in Italia…Il suo lavoro va oltre il calcio, è riuscito a convincere a giocare in Nazionale gente che non l’avrebbe mai fatto. Ha riunito calciatori da tutta Europa, il suo è un lavoro più complicato degli altri: fare il CT dell’Italia o dell’Inghilterra è difficile, farlo dell’Albania è difficilissimo perché devi girare tutta Europa”.