Balzaretti si racconta: "Nessun rimpianto rispetto alla carriera da calciatore. Ora studio da diesse"
Intervistato da TuttoMercatoWeb, Federico Balzaretti ha parlato del proprio nuovo ruolo in casa Roma e del proprio immediato futuro, con un cenno al passato da calciatore: "Sto studiando da direttore sportivo. Ho presentato la domanda, adesso aspetto. Ora alla Roma lavoro con i ragazzi che sono in prestito tra Lega Pro, Serie B, Serie A ed estero. Tengo d'occhio la loro crescita, sono un nostro patrimonio. Cerchiamo di monitorare tutti.
Sì, ho avuto tutti buoni maestri come diesse. (Capozucca, Corvino, Sabatini e Nelso Ricci i nomi menzionati, NdR). Sabatini è la persona con la quale sono cresciuto negli ultimi cinque anni, un punto di riferimento importante. L'anti Juve? Non ci siamo solo noi, ma sicuramente ci siamo. La Juventus ha perso, ma siamo solo alla prima di campionato. Calma e pazienza.
Emerson Palmieri? Un buon giocatore. La sua caratteristica migliore è la fase offensiva, è un giocatore di prospettiva che darà un contributo importante. Il Chievo? C'era stata più di una possibilità. Ma se non sei al meglio della condizione è giusto che tu smetta, perché sai che non puoi dare il massimo.
Rimpianti in carriera? Zero. Sono felicissimo della carriera che ho fatto. E conservo un ottimo ricordo di tutte le esperienze e tutti i compagni. Un nuovo Balzaretti? No, perché ognuno ha le proprie caratteristiche. Ci sono tanti giocatori forti, ma è un ruolo importante dove devi dare copertura, profondità e saper impostare".