Aguilera: "Belotti è un giocatore che mi piace molto"
Pato Aguilera è stato intervistato in esclusiva da TMW dove ha raccontato le sue esperienze italiane che l'hanno coinvolto di più, come Genoa e Torino, con cui ha vinto anche una Coppa Italia. "Il nostro era un calcio diverso da quello di oggi, ma quante emozioni e che passione intorno a me e al calcio italiano. Genova e Torino me le porto nel cuore". Al momento l'ex attaccante granata lavora con Paco Casal che nel passato è stato anche il suo agente.
Ricordando proprio l'esperienza in granata, dove giocò con Walter Casagrande, l'attaccante uruguagio ha ricordato: "Fu una bella esperienza e ricordo tra le altre cose quando eliminammo la Juventus dalla Coppa Italia dopo due pareggi in semifinale. E all'aeroporto dopo la finale a Roma quanta gente in aeroporto. In coppia con Casagrande? Walter era più tecnico di Skhuravy (ricordando anche il suo compagno di reparto del Genoa, ndr) e amava venire indietro per poi fare l'uno-due. Tomas aveva più forza e ti creava gli spazi con la sua esuberanza".
Non poteva mandare un ricordo di Emiliano Mondonico: "Ha saputo portare il Torino ad un passo dalla conquista della Coppa Uefa, anche se io non c'ero perchè ero al Genoa. Capiva il gioco e le partite".
Sul giocatore preferito del Toro non ha dubbi: "Mi piace molto Belotti, dà sempre tutto in campo".
Consigli per gli acquisti, quale giocatore consiglia di portare in Italia Aguilera?
"Facundo Pellistri, ala del 2001 del Penarol. E' fortissimo, lo vogliono tante squadre in Europa. Ha esordito a 17 anni e ha giocato subito alla grande. E poi segnalo anche Facundo Bernal, sedicenne del Defensor Sporting".
Da prendere nota, soprattutto per chi segue le piste dei giovanissimi.