Sbriglio sul Filadelfia: "Più trasparenza sui progetti"

Questa sera a Radio Beckwith, alle 20, in streaming su www.rbe.it, parlerà Giuseppe Sbriglio, sulla questione progettuale del Filadelfia. Una problematica al momento passata in sordina, come ha ricordato e sottolineato lo stesso Sbriglio, ex Assessore allo Sport per due mandati del Comune di Torino e attuale consigliere di maggioranza del capoluogo piemontese. Il politico torinese, tifoso granata da sempre, ha lottato molto per far sì che prendesse corpo l'ipotesi reale della ricostruzione del Filadelfia, ma recentemente ha presentato un'interpellanza in Consiglio per una questione di trasparenza sul progetto relativo al nuovo stadio. "Intanto mi preme dire che nessun media, tranne un paio, tra cui voi, si è occupato della faccenda. L'interpellanza? Al momento la risposta è stata che la questione deve essere risolta dalla Fondazione. In pratica i tre progetti che sono stati votati non avevano le caratteristiche idonee alle finanze in essere, dunque dovevano essere rivisti. Ma all'architetto della commissione che doveva giudicare le opere, è stato chiesto di unire le caratteristiche dei tre progetti per ricavarne uno idoneo. A mio avviso forse era il caso di prendere quello del vincitore e chiedere allo stesso di rivederlo. Tra l'altro chi lavora a questo progetto collabora con lo stesso architetto della commissione. A mio avviso è mancata una certa deontologia professionale e, soprattutto, c'è un palese conflitto d'interesse. Insomma, visto che si tratta di maneggiare soldi pubblici bisognerebbe tenerne conto. Voglio anche ricordare che ho trasferito all'attuale Fondazione i soldi di quella precedente, che faceva capo al famoso 'mattone del Filadelfia', di Diego Novelli. Soldi che sono riuscito a congelare e a non far passare nelle casse del Comune per evitare che poi non fossero più disponibili per il Fila. Anche questa cifra di base, circa 200mila euro, rappresenta sempre dei soldi pubblici. Non vorrei che poi in futuro qualche magistrato sollecito andasse a controllare e verificasse che questa faccenda non è stata del tutto trasparente. Non si vuole dare peso a tutto ciò per non rallentare l'inter della costruzione, ma io vorrei che poi non ci fossero sospetti in futuro, con il dubbio anche che non sia stato scelto il progetto migliore".