Sbriglio: "La Red Bull ora sa cos'è il Torino"
Giovedì 4 novembre c'è stato un incontro negli uffici dell'Assessorato allo Sport di Torino tra l'avvocato Giuseppe Sbriglio e due dirigenti della Red Bull, ufficialmente per portare le due monoposto del team di F1, le RB6, a Torino. Proprio ieri il team anglo-austriaco ha conquistato il titolo costruttori per la prima volta nella sua storia. E' stata l'occasione per l'Assessore allo Sport di parlare, a margine dell'incontro, anche del Torino e su questo argomento TorinoGranata ha contattato Sbriglio, noto tifoso granata, che quando era consigliere comunale si era anche incatenato al Filadelfia per contestare lo stato in cui versava e versa tuttora lo stadio del Grande Torino.
Sbriglio, intanto com'è andato l'incontro di giovedì scorso?
Bene, ci rivediamo tra meno di un mese per fare un riunione più ampia con altre parti dell'amministrazione pubblica torinese per sistemare tutte le cose utili per portare la F1 a Torino, attraverso la Red Bull. Se tutto andrà bene l'evento, che in Italia si è già tenuto a Napoli, si terrà ad aprile.
Su alcuni media si è letto che lei vorrebbe aggiungere al tragitto anche la zona del Filadelfia...
No, è stata una battuta che ho fatto ad un giornalista tifoso del Torino come me. Il percorso dovrebbe passare dal Valentino e proseguire per Corso Cairoli e la Gran Madre, ma appunto dobbiamo ancora decidere. Inoltre la Red Bull potrebbe tenere a Torino altri eventi sportivi, gli impianti li abbiamo e sono interessanti per loro.
Lei sicuramente a questi dirigenti avrà parlato del Torino.
Sì, diciamo a margine dell'incontro. Ho spiegato loro che c'era questa squadra che aveva il simbolo del Toro Rampante, dalla storia importante e con un bacino ampio di tifosi. Un milione e mezzo sono i tifosi granata, che potrebbero aumentare sensibilmente a fronte di una squadra che torni a fare risultati importanti. Non c'era bisogno di spiegare molto perchè nel mio ufficio ci sono alcune foto del Toro e del Grande Torino. Sotto l'Assessorato si era assiepato un gruppo di tifosi, circa una quarantina, c'erano pure le forze dell'ordine, ma non c'era nessun problema di ordine pubblico.
Si dice che, se mai la Red Bull dovesse davvero acquistare il Torino, cambierebbero tutto, anche il colore delle maglie.
Sì, l'hanno fatto presente. Io ho risposto che si poteva anche mettere il nome Red Bull a carattere cubitali sulle maglie come sponsor, cambiare il simbolo con il loro toro rampante, in fondo, nel corso della storia, il logo è stato cambiato più volte, ma il colore delle maglie no, questo mai. Il granata deve rimanere. Ma direi che è ancora presto per parlare di questo.
Secondo lei c'è già stato qualche approccio tra la Red Bull e Cairo?
Non credo, ma se mai ci sarà diventerà una questione esclusiva tra le parti, io non c'entrerei nulla.
La situazione Filadelfia com'è al momento?
Direi che prima di Natale, tra un mese, l'Agenzia delle Entrate dovrebbe cancellare le ipoteche in base al pagamento patteggiato dal Comune e dal curatore fallimentare. Dopo, quando tutto sarà risolto, ma siamo molto vicini alla chiusura del contenzioso, proveremo nuovamente a sentire il Torino per vedere se ha intenzione di investire sul Filadelfia. E' vero che abbiamo dato delle agevolazioni alla Juve, ma loro comunque si sono esposti economicamente.
Cairo ha parlato di voler costruire un centro sportivo fuori Torino, cosa ne pensa?
Non so, io gli ho proposto di rimanere a Torino e che si potrebbe utilizzare l'area dismessa del Combi, perchè solo quella del Filadelfia non basterebbe per contenere anche il settore giovanile. L'area che comprende appunto il Combi, il Filadelfia e l'Olimpico potrebbe diventare una vera e propria Cittadella granata. Ora la parola spetta a Cairo.
La Red Bull a Torino con le sue monoposto di F1 potrebbe attirare molti tifosi del Torino.
Certo. Tra l'altro mi viene in mente quando l'evento si svolse a Pamplona in Spagna qualche anno fa, dove le monoposto corsero per le strade cittadine con la gente ed i tori veri che inseguivano. A Torino invece dei tori potrebbero esserci i tifosi granata!
E la Etihad?
Sinceramente non so nulla, non posso dire se era una bufala o c'era qualcosa di vero. A volte certe trattative devono rimanere segrete...