Non se ne può più. Basta! L'urlo di Mario Patrignani

L'articolo del Presidente del Toro Club Pesaro.
11.05.2017 10:22 di Marina Beccuti Twitter:    vedi letture
Non se ne può più. Basta! L'urlo di Mario Patrignani
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Ogni anno le stesse angherie, e sempre senza il minimo pudore.
Stavolta due ammonizioni inventate per cacciare Acquah.(coniato il nuovo termine:"fallo di platealità"!). Poi il ragazzotto Dybala appena sfiorato sul cuoio capelluto, zona occipitale, stramazzato al suolo tenendosi il faccino tra le mani. Clamorosa simulazione da ammonizione, naturalmente non data. E Bonucci che corre  tenendo per 10 metri da dietro il braccio sul collo di Belotti sbilanciandolo fino  a farlo cadere ? Espulsione da ultimo uomo? Ammonizione? Fallo normale?  Niente, fischiato niente. ALLUCINANTE!
E allora è chiaro perchè non vogliono la moviola!
Ricordiamoci Paolo Pulici . Anni fa vincendo tutte le partite si facevano 60 punti. Pupi ha detti che se il Toro, vincendole tutte, avesse fatto 60 punti a loro ne avrebbero fatti fare 61. E allora è chiaro che esiste una strategia juventus: fanno tanti falli anche cattivi e subito scattano come saette in gruppo a circondare minacciosamente l'arbitro per intimorirlo (un piccolo esempio il testa a testa Bonucci-Rizzoli). 

I giocatori in campo e la Società tra le quinte riescono ad avere dagli arbitri dei comportamenti dubbi che portano a errori clamorosi, sempre a loro vantaggio . E poi mandano i loro imbonitori in TV per far credere al popolo bue che l'arbitro ha diretto bene, nessun danno sportivo. Così si rifanno una verginità e sono pronti a ricevere, senza dare troppo nell'occhio, nuovi favoritismi arbitrali.

E' un sistema molto piu' raffinato del sistema Moggi, ma porta gli stessi risultati: falsano le partite e i campionati. Perchè nessuno si ribella? Questi tra le loro "vittime" hanno anche Milan, Inter, Roma, Fiorentina. Tutti zitti. Il potere mette tutti a tacere. Ma non si potrà mai fare un gesto clamoroso come ritirare la squadra durante la partita, dopo il solito insopportabile sopruso?  Lo shock potrebbe svegliare dalla inettitudine tanti parrucconi del Potere, per creare un calcio più giusto.

Sarebbe bello che i tifosi delle squadre "normali" si coalizzassero in una organizzazione antijuventus e andassero a tifare contro i "gobbi" in ogni loro trasferta.  

Intanto noi Fedelissimi di Pesaro abbiamo deciso di non comprare più le Fiat. E se verranno stracciati nella finale di coppa andremo a Lourdes per ringraziare la Madonna!

SINISA

Non finirò mai di ringraziarlo per avere trasformato il vecchio toro-pecora in Toro vero, con il coltello tra i denti. Un Toro di guerrieri. Ha capito fin da subito quanto è viscerale il nostro attaccamento alla maglia e quanto è viscerale il nostro attaccamento al Grande Toro di Superga. Ha capito che il Toro è passione, sofferenza, trionfi e sangue. Si è immedesimato nei nostri valori, diventando uno di noi. E, dopo essersi scatenato per difendere il nostro Toro da clamorose ingiustizie, a costo di essere squalificato ed essere additato al pubblico ludibrio, è diventato il nostro mito. Grandissimo.   SINISA GRANATA A VITA!

E se la Società gli darà quei giocatori forti che chiede da mesi per fare il definitivo salto di qualità, lui certamente sarà capace di costruirci un GRANDE TORO!