ESCLUSIVA TG – Zanca: “Il Torino è nettamente favorito sulla Feralpisalò. La partita si deciderà sulla velocità delle ali”

13.08.2023 08:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Sergio Zanca
Sergio Zanca
© foto di Sergio Zanca

Sergio Zancaè stato intervistato in esclusiva da TorinoGranata.it. Zanca è un giornalista collaboratore di Brescia Oggi. Con lui abbiamo parlato della partita di domani sera fra Torino e Feralpisalò di Coppa Italia.

Quanto è cambiata la Feralpisalò dalla squadra che il Torino ha affrontato in amichevole lo scorso 22 luglio a Pinzolo?
“Sono arrivati alcuni giocatori nuovi e bisognerà vedere se l’allenatore Vecchi li utilizzerà o meno, ma la Feralpisalò è un cantiere ancora aperto. La società sta operando bene e ha scelto dei buoni giocatori di categoria come, ad esempio, il terzino sinistro Martella che a Pinzolo non c’era. Felici l’ala presa dalla Triestina. Ogni settimana vengono inseriti dei giocatori nuovi”.

Che Feralpisalò dovrà aspettarsi il Torino?
“Vecchi preferisce sempre giocare all’attacco e le sue squadre non si chiudono mai in difesa e riesce sempre a proporre un gioco offensivo con i calciatori che si inseriscono come hanno fatto contro il Vicenza (eliminato nello scorso turno preliminare, ndr) e questo ha comportato il segnare due gol nella prima mezzora. La squadra è sempre propositiva anche se chiaramente il Torino ha delle qualità maggiori, però di sicuro la Feralpisalò in avanti e non rimarrà chiusa in difesa”.

La Feralpisalò continua a giocare con il 4-3-3 che può diventare anche 4-3-2-1 oppure ha cambiato modulo?
“Nell’allenamento dell’altro giorno durante un’amichevole contro una squadra dilettantistica della zona mister Vecchi ha schierato due mediani, tre trequartisti e un attaccante: un modulo nuovissimo. Però credo che Vecchi continuerà a utilizzare il classico 4-3-3, che è il modulo che ha adottato negli ultimi tempi, anche perché ci sono due eterni di valore Compagnon sulla destra, un’ala giunta dalla Juventus Next Gen e Felici sulla sinistra che arriva dalla Triestina, due attaccanti molto validi che puntano l’uomo e cercano di  saltarlo”.     

Anche il Torino rispetto all’amichevole è cambiato e sono arrivati Tameze e Vlasic. Che avversario quindi si aspetta la Feralpisalò?
“Vecchi non è uno che guarda tanto gli avversari, ma piuttosto la propria squadra inserendo i migliori e lottando in avanti fino all’ultimo minuto. Quindi più che temere gli avversari  magari teme qualche disattenzione da parte dei suoi giocatori che vuole sempre concentrati e votati all’attacco”.

Il Torino, che giocherà davanti al proprio pubblico, scenderà in campo per passare il turno di Coppa Italia senza ovviamente sottovalutare l’avversario che però  resta una neo promossa in Serie B. Anche le squadre di Juric sono votate all’attacco e questo può essere un problema?
“Sì e va tenuto anche presente che il Torino in Coppa Italia nei confronti delle squadre bresciane vanta una tradizione molto lusinghiera, infatti su sei partite contro il Brescia quattro le ha vinte, una l’ha pareggiata e solo in una è stato sconfitto. Ha affrontato due volte il Lumezzane e entrambe le volte ha vinto. Il Torino parte chiaramente avvantaggiato, però sullo sfondo molto lontano per chi arriverà agli ottavi c’è il possibile confronto con il Napoli, campione d’Italia, e quindi gli obiettivi sono molto interessanti sia per l’una sia per l’altra squadra, ma è chiaro che il Torino parte nettamente favorito”.

Questa partita può essere anche un buon viatico per il successivo inizio del campionato che prenderà il via, sia per la A sia per la B, poi nel fine settimana ?
“Certo, per entrambe le squadre sarà un ottimo test per entrare nel vivo del calcio giocato e di conseguenza sarà un esame importante. Anche perché la Feralpisalò è al suo primo storico campionato di Serie B e ogni confronto di alto livello va a vantaggio della preparazione degli uomini di Stefano Vecchi”.

Prima parlava di Compagnon e Felici, quindi sarà una bella lotta sulle fasce visto che il Torino dovrebbe schierare Bellanova e Vojvoda o in alternativa Rodriguez se non dovesse essere utilizzato nella linea difensiva?
“Credo che la partita si deciderà proprio sugli esterni, sulla velocità delle ali: questo sarà il tema predominante nel confronto di domani sera. La parola aspetta al campo con due squadre molto ambiziose nella loro categoria, il Torino in Serie A e la Feralpisalò che per la prima volta si affaccia alla B, un campionato che non ha mai disputato in passato”.