ESCLUSIVA TG-Sonia Lantella (OttoChannel): "Benevento col dente avvelenato dopo Crotone. Toro, cambio di allenatore inevitabile"
La partita di domani sera a Benevento, la prima di Davide Nicola sulla panchina del Toro, sarà importantissima per il Toro per cercare di partire con il piede giusto con il nuovo allenatore e cercare di migliorare una classifica assolutamente deficitaria, ma per farlo i granata dovranno riuscire a far punti sul campo di una delle rivelazioni di questa prima metà di stagione, il Benevento di Pippo Inzaghi. Per presentare la sfida la redazione di TorinoGranata.it ha intervistato Sonia Lantella, giornalista di OttoChannel che segue la squadra sannita.
Il Benevento ha disputato un'ottima prima parte di campionato, ma è reduce dalla sconfitta di Crotone. Come arriva alla partita contro il Toro?
"Il Benevento arriva con il dente avvelenato per la sconfitta arrivata a Crotone, anche perchè si tratta di una partita molto sentita dai tifosi. Contro la squadra di Stroppa si sono visti dei passi indietro, il Benevento ha denotato poca solidità difensiva e non è riuscito ad essere concreto in fase realizzativa. C'è quindi voglia di riscatto immediato, per fare punti e ripartire dopo due sconfitte consecutive, anche se si affronterà un Toro enigmatico reduce dal cambio in panchina".
A proposito del Torino, ti aspettavi un inizio di stagione così difficile da parte della squadra granata?
"Non me lo aspettavo assolutamente, il Toro ha giocatori importanti, quando si pensa alla lotta salvezza si pensa di solito alle squadre neopromosse o a quelle che hanno faticato negli ultimi anni, ma non ai granata. Mi sembra una squadra poco equilibrata nelle due fasi, che ha concesso molto agli avversari. Inoltre i giocatori, che certamente hanno qualità superiori a queste posizioni di classifica, potrebbero non essere abituati a lottare in queste zone calde. Vista la situazione credo che il cambio in panchina fosse inevitabile, devo dire anzi che me lo sarei aspettata anche prima".
Che tipo di partita ti aspetti domani sera, anche alla luce del momento delle due squadre?
"Il Benevento ci arriva abbastanza in emergenza, manca Schiattarella, che è il giocatore che da equilibrio alla squadra, Inoltre anche in difesa Letizia non sarà disponibile e Maggio sembra non rientrare più nei piani, per cui credo verrà schierato nuovamente Improta adattato. Mi aspetto un Benevento che cercherà di fare la partita ma dovrà fare attenzione a non subire le ripartenze del Torino. Credo che il recupero di Iago Falque possa essere un'arma in più per Inzaghi, e potrebbe partire dall'inizio viste le indisponibilità di Sau ed Insigne. E' stato il grande colpo del mercato estivo ed è uno dei grandi ex della partita assieme a Glik, mi aspetto che il suo ritorno possa essere importante per il Benevento".
Nel Torino invece chi è il giocatore che il Benevento deve temere di più?
"Penso che Belotti sia il giocatore che più possa mettere in difficoltà il Benevento, anche alla luce dei problemi di solidità difensiva che si sono nuovamente manifestati nelle ultime due partite per la squadra di Inzaghi. E' un grandissimo attaccante, la sua importanza per il Toro penso sia paragonabile a quella di Cristiano Ronaldo nella Juventus o di Ibrahimovic nel Milan".