ESCLUSIVA TG – Petriccione piace al Torino, ma l’offerta al Lecce...
Giampaolo ha basato le sue fortune di allenatore sia nella Sampdoria con giocatori come Torreira, Linetty e Ramírez oltre a Praet e Barreto sia in precedenza nell’Empoli sul centrocampo dove c’erano Zielinski, Paredes e Krunic. Forse perché quando lui giocava era un centrocampista e di conseguenza sa quanto questo reparto sia fondamentale nell’economia del gioco. E così adesso che è al Torino vorrebbe che la mediana garantisse alla squadra equilibrio e dinamismo per cui ha dato precise linee guida per il mercato a Vagnati e a Cairo.
E, infatti, la società granata è alla ricerca di centrocampisti e sta provando a prendere proprio quelli che Giampaolo già conosce bene e che ha indicato: Torreira, Linetty, Ramirez e Krunic. Tutti ovviamente non arriveranno, anche perché il Torino ha Rincon, Baselli, Meïté e Lukic e Ramirez sarebbe, per dove agisce in campo, il doppione di Verdi. Per cui si può ipotizzare che un paio o forse tre degli attuali centrocampisti potrebbero andare via e due o al massimo tre potrebbero arrivare.
IL PUNTO SUL TORINO E PETRICCIONE - Sicuramente Torreira rimarrà un sogno per il neo allenatore granata perché il suo cartellino costa troppo, il club londinese lo aveva pagato 30 mln alla Samp, e da quando è all’Arsenal guadagna anche parecchio, 3 milioni più bonus netti a stagione. E allora il Torino ha virato su Jacopo Petriccione del Lecce. Il calciatore piace e ha un costo abbordabile sia per il cartellino, 3 milioni, sia per lo stipendio, 500 mila euro, in linea quindi con i dettami di Cairo, ma secondo quanto raccolto dalla nostra redazione che ha interpellato chi è vicino al giocatore, al momento il Torino non ha fatto pervenire alcuna offerta al club salentino, anche perché Giampaolo gradirebbe che venissero vagliati altri profili. Per cui se son rose sbocceranno.