ESCLUSIVA TG – Cragno al Torino una possibilità che quando sarà il momento potrà concretizzarsi

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La questione portiere al Torino tiene banco da due mesi e mezzo e continuerà a farlo. Infatti da quando Milinkovic-Savic, dopo essere guarito dal Covid, è tornato fra i pali nella gara con la Sampdoria, era il 15 gennaio, ha inanellato una serie di prestazioni caratterizzate da errori e incertezze fino a quando Juric, complice anche la distrazione capsulare del pollice della mano sinistra, ha fatto giocare Berisha, in porta dalla gara con il Bologna del 6 marzo scorso, che ha disputato due buone partite in particolare quella con l’Inter dove ha compiuto parate di grande livello, ma poi anche lui nel successivo match con il Genoa ha compiuto un errore che è costato un gol che ha determinato la sconfitta. Poi c’è stata la sosta del campionato  e adesso sabato sera con la Salernitana si vedrà se Juric tornerà a dare fiducia a Vanja oppure continuerà con Etrit oppure, ma non sembra probabile, si affiderà al giovane Gemello, che con la Fiorentina fece una buona partita e non subì nessuna rete dimostrando alla sua prima gara in Serie A di essere sicuro e attento.

Ecco che quindi per la prossima stagione il Torino dovrà fare delle scelte per quel che riguarda il portiere titolare. Cragno e Meret, più graditi, e come alternative Semper, Provedel o Strakosha ed è stato fatto anche il nome di Radu sono i portieri che nelle ultime settimane sono stati accostati al Torino. A nove giornate dal termine del campionato qual è la situazione? La redazione di Torinogranata.it ha appurato che per il momento per quel che riguarda Cragno al di là di quelle che sono le semplici chiacchiere del dire mi piace, non mi piace su Alessio al momento non c’è nulla. Contatti con altri club e agenti di calciatori ce ne sono sempre e dal Torino, come da altre società, il calciatore del Cagliari è molto apprezzato e stimato. Di certo però in casa granata una decisione non è stata ancora presa.

Di sicuro Cragno, che oltretutto è uno dei portieri della Nazionale, è un profilo parecchio interessante. Per età, ha 27 anni ne compirà 28 il prossimo 28 giugno, è nel pieno della maturazione per il suo ruolo ed ha già accumulato esperienza in Serie A visto che è dall’estate 2017 che ci gioca continuativamente vestendo appunto la maglia del Cagliari e in tutte le stagioni è risultato sempre fra i migliori. Il portiere è legato al Cagliari fino al 30 giugno del 2024, ma la squadra sarda sta lottando per non retrocedere ed è fuor di dubbio che se non dovesse mantenere la categoria Cragno in B ben difficilmente andrebbe. In estate quindi si valuteranno le intenzioni e il volere di Alessio relative a eventuali interessi di altri club. Tutto può essere, tutto è possibile. A oggi il Torino oltre alle chiacchiere non è andato, ma più avanti potrà concretizzarsi un interesse per Cragno e allora la trattativa decollerà. Ma di certo se il Torino vorrà assicurarsi Cragno il presidente Urbano Cairo dovrà mettere mano al portafoglio, attualmente la valutazione del cartellino si aggira sui 12-14 milioni di euro e di sicuro il Cagliari non farà sconti, anche perché il portiere non piace solo al club granata.