ESCLUSIVA TG – Camolese: “Sarà equilibrata la partita fra Torino e Lazio”

23.10.2016 07:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin per Torinogranata.it
ESCLUSIVA TG – Camolese: “Sarà equilibrata la partita fra Torino e Lazio”
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© foto di Federico De Luca

Giancarlo Camolese è stato intervistato in esclusiva per TorinoGranata.it. Camolese è un ex giocatore e attualmente allenatore, docente universitario presso lo Suism di Torino, docente della scuola allenatori del Settore Tecnico Figc di Coverciano, opinionista televisivo. Cresciuto nelle giovanili del Torino approda in prima squadra nella stagione 1978-1979, poi gioca nella Lazio dal 1986 al 1988, terminata la carriera agonistica intraprende quella di allenatore prima nelle giovanili del Torino poi della prima squadra dal 2000 al 2002 e in seguito anche nel 2009. Con lui abbiamo parlato della partita di oggi pomeriggio fra Torino e Lazio.

Torino e Lazio sono quarte in classifica, giocano con il 4-3-3 e hanno attaccanti di primo piano, come vede la partita?

“Immagino che la partita sarà molto equilibrata e credo che la Lazio sarà un po’ penalizzata dalle assenze di Biglia e di de Vrij, che sono due giocatori importantissimi per la squadra, però, i sostituti vorranno fare bene, quindi in ogni caso la partita sarà molto combattuta”.

Ci sarà molto lavoro per i difensori poiché in campo dovranno vedersela con Falque, Belotti, Ljajic da una parte e Keita, Immobile e Felipe Andeson dall’altra?

“E’ chiaro che i difensori saranno sottoposti a un lavoro duro, però, la fase difensiva non dipende esclusivamente da chi gioca nell’ultima linea, ma anche dall’atteggiamento di tutta la squadra. Sia la Lazio sia il Toro per aiutare i difensori dovranno lavorare bene anche negli altri settori del campo, a centrocampo e gli attaccanti in prima battuta per non far giocare con tranquillità e non fare arrivare palloni puliti ai rispettivi attaccanti. Credo che questa sarà per tutte e due le squadre la missione per la gara e chi svolgerà meglio la fase difensiva avrà maggiori possibilità di vincere la partita”.

Mihajlovic ieri in conferenza stampa ha fatto un appello ai tifosi perché riempiano lo stadio e lo colorino di granata. Quanto può essere favorito il Torino che gioca in casa?

“Il gruppo di Mihajlovic è stato bravo a farsi apprezzare fino a questo momento e penso che l’allenatore sarà accontentato, i tifosi raccoglieranno il suo appello e allo stadio ci sarà tanta gente che avrà grande entusiasmo. Però, come sempre capita, sarà la squadra in campo con le sue giocate a meritarsi l’entusiasmo che all’inizio ci sarà sicuramente ed è meritato per quello che il Toro ha fatto in questo inizio di campionato”.

Quali sono i punti di forza e quelli deboli di Torino e Lazio?

“Come ho detto prima alla Lazio mancano due giocatori importanti come Biglia e de Vrij che hanno grande forza, spessore e personalità, quindi questo può essere un vantaggio per il Toro. I granata devono stare attenti alle giocate individuali di Felipe Anderson e Keita che se non adeguatamente marcati possono mettere in difficoltà chiunque e poi c’è anche Immobile che è ben conosciuto da tutti a Torino. La difficoltà per la squadra di Mihajlovic è soprattutto contenere gli attaccanti della Lazio”.

Anche il Torino ha tre attaccanti importanti che hanno tutti già segnato e fornito assist ai compagni.

“Non c’è dubbio, ma sicuramente è meglio affrontare la Lazio senza de Vrij e Biglia, se c’è un vantaggio è questo, ci sono i loro sostituti, ma resta comunque il peso delle due assenze”.

Può fare un pronostico?

“E’ l’unica cosa che non farò mai, perché per me sono due società importanti. A Torino sono nato e cresciuto e nel club granata ho giocato e fatto le cose migliori da allenatore e nella Lazio quelle più belle da calciatore, quindi entrambe le squadre fanno parte della mia vita. Spero solamente che alla fine della stagione tutte e due siano nello stesso posto in classifica dove sono oggi, al quarto posto, perché è bello vederle lì”.

Si può dedurre, quindi, che Torino e Lazio potranno conquistare un posto in Europa League?

“Me lo auguro e lo spero per entrambe, penso che possano farcela”.