ESCLUSIVA TG – Biasin: “Il Torino deve tenere un ritmo da Champions se vuole il 6° posto”

10.05.2015 07:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it
ESCLUSIVA TG – Biasin: “Il Torino deve tenere un ritmo da Champions se vuole il 6° posto”
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© foto di Fabrizio Biasin

Fabrizio Biasin è stato intervistato in esclusiva per TorinoGranata.it. Biasin è capo servizio dello sport del quotidiano Libero ed è opinionista in trasmissioni televisive. Con lui abbiamo fatto il punto sulla corsa a un posto utile per l’Europa League e sulle possibilità che ha il Torino di aggiudicarselo e del rinnovo del contratto di Maxi Lopez.

 

Torino, Inter, Genoa, Sampdoria e Fiorentina si contendono i due posti utili per l’Europa League. I granata possono arrivare almeno sesti?

“E’ chiaro che in questo momento la classifica dice tanto e cioè chi è in fondo al trenino deve spingere di più di chi è davanti. E’ banale da dire, ma è così. Cinque squadre raccolte in un fazzoletto di quattro punti (Torino 48, Inter 49, Genoa 50, Sampdoria 51 e Fiorentina 52, ndr) ed è chiaro che il Torino deve provare a pensare di vincere tutte le prossime ultime quattro partite perché, secondo me, chi vuole arrivare a prendersi questo posto in Europa League deve tenere un ritmo da Champions”.

 

Chi è più in forma tra Torino, Inter, Genoa, Sampdoria e Fiorentina?

“In generale mi sembrano tutte fuori forma. La Fiorentina anche in Europa League giovedì con il Siviglia ha perso come nei penultimi quattro turni di campionato, solo nell’ultimo con il Cesena aveva vinto. La Sampdoria è in crisi da un mesetto. L’Inter va a corrente alternata. Anche il Torino ha un po’ rallentato con il pareggio con il Palermo e la sconfitta con l’Empoli. Diciamo che in questo momento la squadra un pochino più pimpante sembra essere il Genoa, però direi che sono tutte sullo stesso piano. Dipende tutto dal calendario”.

 

Genoa e Torino chiuderanno la trentacinquesima giornata lunedì sapendo i risultati delle altre concorrenti. In chiave Europa League quanto sarà decisiva questa partita?

“E’ evidente che è una partita che escluderà una delle due, chi esce sconfitto da questa gara penso che ragionevolmente possa dire addio all’Europa League, anche un pareggio potrebbe essere un brutto risultato. Chi invece vince sicuramente si rilancia ed elimina una diretta concorrente”.

 

Il Torino può vincere con il Genoa?

“Credo che il Torino possa affrontare questa partita a testa alta, non mi sembra che il Genoa sia poi così più in forma del Toro che arriva da una sconfitta che sappiamo tutti com’è arrivata (autogol di Padelli, ndr). Inoltre mi sembra che tutte le volte che il Toro è stato un po’ in difficoltà ha tirato fuori la grinta e la capacità di ribaltare il pronostico. Personalmente sono dell’idea che questa possa essere la partita del riscatto per il Toro dopo la sconfitta con l’Empoli”.

 

In molti si aspettano il rinnovo del contratto di Maxi Lopez, ma ai microfoni di Sky il direttore sportivo Petrachi ha un po’ frenato dicendo che non è una questione di soldi, ma di motivazioni. Il giocatore però ha più volte detto pubblicamente che vorrebbe rimanere al Torino e accennato al fatto che desidererebbe giocare un po’ di più, visto che spesso subentra nella ripresa. Quali problemi ci sono?

“Maxi Lopez generalmente è un giocatore che fatica a restare legato a una città, infatti ne ha cambiate tantissime negli ultimi anni. Detto questo, credo che a Torino si stia trovando bene, però non sono dell’idea che sia un problema di utilizzo perché alla fine con Ventura non ha avuto problemi. Secondo me quando si dice “dobbiamo vedere”, “dipende da …”, etc, etc significa che c’è un problema di soldi alle spalle. Per cui se il Torino e Maxi Lopez trovano un accordo di carattere economico il matrimonio può continuare, però non metterei la mano sul fuoco in questo momento”.